Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.
Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.
venerdì 19 settembre 2008
IL GEN.BIANCAFARINA HA INAGURATO LA RIPRESA DELLA VIABILITA'....
Il Contingente Italiano della MNTF-W investe nella sicurezza stradale
DJAKOVICA –17 settembre 2008 Il Comandante del Contingente militare italiano della MNTF-W, Generale di Brigata Agostino Biancafarina, ha oggi inaugurato la ripresa della viabilità della strada che collega i paesi di Palabardh e Novoselle. Grazie all’intervento del Contingente italiano, che ha livellato il terreno, la strada è stata resa percorribile in sicurezza.
Si tratta di una via di comunicazione lunga circa 900 metri che una volta, a causa del manto stradale rovinato, era impercorribile e costituiva fonte di pericolo e di insicurezza.
I lavori hanno avuto inizio il 15 agosto e sono terminati il 27 agosto. L’importo del livellamento è stato di circa 14 mila euro e la ditta che ha provveduto alla realizzazione dell’opera, sotto stretto controllo del personale della CIMIC (Cooperazione Civile Militare) italiana, è di Djakovica.
lunedì 15 settembre 2008
L'ATTIVITA' SVOLTA DALLA CIMIC-IN KOSOVO
12 giovani kosovari affetti da patologie non curabili in Kosovo troveranno assistenza in Italia
PEĆ/PEJË (KOSOVO) 13 settembre 2008, 12 giovani kosovari, grazie all’operato della cellula CIMIC (Cooperazione Civile Militare) Health Team del Contingente militare italiano in Kosovo, potranno essere curati in ospedali italiani.
Dal 13 settembre, 2 bambini di 13 e 2 anni verranno curati in Toscana, a Massa Carrara, nell’Ospedale del Cuore per problemi cardiologici; altri 2 kosovari riceveranno trattamento medico a Bologna rispettivamente al Sant’Orsola e al Rizzoli. Gli altri 8 bambini saranno trasferiti presso le altre aziende ospedaliere Italiane, da Campobasso a Verona, da Trieste a Padova, da Fidenza a Milano per ricevere cure mediche ed assistenza durante la degenza.
L’attività svolta dalla CIMIC italiana permette a giovani kosovari, di qualunque etnia e religione, grazie anche alla collaborazione di molti ospedali italiani, di essere sottoposti ad interventi e cure per patologie non curabili in Kosovo. Da gennaio del 2008 sono 470 i casi trattati, molti dei quali risolti o in corso di risoluzione.
Il CIMIC è una delle componenti della Multinational Task Force West, comandata dal Generale di Brigata Agostino Biancafarina.