SRM2019001
PARTITO
DELLA
AlternativaMonarchica
alternativamonarchica@gmail.com
Commissario P.d.A.M. per la Repubblica di San Marino
LETTERA
APERTA
Oggetto:Emanuele Filiberto di Savoia - Dalida
31/08/2019
Ill.ma Altezza:
Di mia iniziativa, mi sono astenuto dal quesito proposto
dal Reggente Matteo CorneliusSullivan del quale da anni apprezzo costanza,
garbo e coraggio da anni. Persona più che squisita, che gentilmente mi ha
nominato Commissario dell'Alternativa Monarchica, senza MAI avermi chiesto un
soldo. Trovo eccessivo da parte Vostra, ironizzare sulla di Lui iniziativa,
anche solo per ribattere a "convincimenti" diffusi fra Noi ormai
vecchi Monarchici.
FB, serve ( credo ) a forgiare o perfezionare intenti e
convincimenti e mi duole vedere spesso alterchi "fra Noi". Offendere
Matteo, ponendolo alla "risma" dei 5 stelle, solo per il di lui zelo,
mi è davvero sembrato inopportuno come anche irriderlo, paragonando il gruppe
ai 5 stelle... Ognuno di Noi è entusiasta di fare parte del gruppo, così ( come
spero ), ogni membro di ogni formazione Monarchica "diversa", che non
persegue altro che vedere un trono e non poltrone "da rapina
istituzionale" a regnare, congiuntamente a lestofanti che non si fanno scrupolo
ad impoverire i pronipoti di chi ha perso tutto per la Dinastia
"governando"...
Negli anni, ho assistito invece ai Suoi collegamenti
esteri con la TV che certamente hanno favorito il Vostro rientro in Patria, dal
ingiustissimo esilio a cui eravate disciplinati. Parlai della cosa a suo tempo
con il conte Edgardo Sogno, a casa Sua in quel di Torino, su come si sarebbe
potuta "utilizzare" la repubblica di s. Marino all'uopo, grazie alla
"indipendenza"...nota invece quasi esclusivamente per non pagare italici
ed europei dazi. Ricordo che ad una pubblicazione di un elenco di Massoni, nel
gennaio del 1994 ero strafelice di essere "perseguito", come lo fu
Lui da Luciano Violante, che da un "magistrato politicizzato" fu
addirittura arrestato e condotto 45 giorni a Regina Coeli per un presunto
golpe. Infamia che servi' al Violante per la di lui "carriera" di
futuro presidente del Consiglio. Continuai a seguirVi e "proteggervi"
anche quando Vi fu consentito di rientrare. Mi trovavo insieme al compianto
Sergio Boschiero ad Alessandria. Il suo telefono con la Marcia Reale come
suoneria, lo teneva informato minuto per minuto ad ogni fase del Vostro arrivo
a Napoli con tanto di bottigliate alle Guardie d'Onore. Cercai di capire anche
le perplessità di moltissimi monarchici per il Vostro matrimonio, non conforme
alla Legge Salica e,"Passai" la pubblicità alle olive, i sorrisini
per "lautoparlante", ("nemmeno io" che sono AmeriKano,
riesco a "parlare cosi"). Seguì la Vostra campagna elettorale con il
mio buon Amico Magdi Allam, che Vi superò di gran lunga. Vidi il Vostro
l'exploit di ballerino, considerandolo un ulteriore segno di
"eccletismo" ( e... in condfidenza, Vi riesce molto meglio del
"canto alla sanremese" )...
Mi considero il "Che Guevara dei Monarchici"...
Essendo Patrizio Sammarinese e da 3 Generazioni AmeriKano, Vi dirò che non vi e
per me NULLA di "conveniente" per me nell'essere Monarchico, anzi.
Per la mia Fede Oligarchica e Monarchica, sono stato irriso, deriso preso
"per matto" e messo al bando anche in campo lavorativo, nella
"più antica repubblica del mondo", che i Vostri Avi hanno
"risparmiato" forse anche per comodo, dall'annessione all'Italia.
Presenzio ovunque mi si inviti rifiutando
"patacche" e/o titoli molto spesso. Spero ricordiate di "tanto
in tanto" che Monarchici morirono in Vostro nome Monarchi o Patrizi
illustri altrove, quando non uccisi, furono impoveriti e spesso costretti
all'espatrio. Noi Monarchici oltre alla difficoltà di "fare
conoscere" cos'è l'istituto, paghiamo personalmente per viaggi, alberghi,
cene e pranzi. Molti invece pensano che siamo tutti "ricchi". Ciò è
falso come il "credo" che siamo tutti nobili e snob. Giorni fa ho
incontrato una sedicente "marchesa", che vivacchia a scrocco,
congiuntamente al "reddito di cittadinanza"... Io stesso, per partecipare
ai funerali del conte Sogno Rata del Vallino di Ponzone, mio Mito, mi presi un
giorno di malattia e salii sul treno per Torino addirittura senza biglietto.
Ricordo ancora l'elogio funebre del duca d'Aosta e la presenza di Maria José
alla chiesa della Gran Madre. Ne valse "la pena". Sarei prontissimo a
rifarlo.
Penso però che travestirsi da donna, non abbia deposto
tanto bene in Vostro favore, sia pure per lanciare la Vostra iniziativa
imprenditoriale.
Sento quindi di NON volere corrispondere al Vostro
"abbraccio". Rimpiango i Vostri Avi proprio per la
"mascolinità" che li distinse. "Abbracciando" un'altezza
che si traveste da Dalida... nuocerebbe alla mia reputazione.
I miei omaggi a Vostro Padre Vittorio Emanuele
Michael Guidi
Commissario P.d.A.M.per la Repubblica di San Marino