Ordini Cavallereschi Crucesignati

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sabato 8 settembre 2012

76^ EDIZIONE FIERA DEL LEVANTE DI BARI

 76^ EDIZIONE DELLA FIERA DEL LEVANTE PRESENTAZIONE DELL0 STAND DELL’ARMA DEI CARABINIERI

L’Arma dei Carabinieri prende parte alla Fiera campionaria del “Levante” con un vasto stand espositivo. Da sempre patrimonio della comunità, i Carabinieri, attraverso l’esposizione dei più sofisticati mezzi e di avanzate tecnologie utilizzate per il contrasto alle molteplici fenomenologie criminali, danno testimonianza di una Istituzione moderna e dinamica, quotidianamente impegnata, quale Forza Armata e di Polizia, nel fondamentale processo di trasformazione teso a garantire la disponibilità di uno strumento militare operativamente efficace e nella tutela della sicurezza pubblica. Lo stand dell’Arma ogni anno raccoglie consensi da parte delle numerosissime persone e delle Autorità che visitano la campionaria. Come di consueto, nello stand è presente una squadra della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Bari che illustrerà il funzionamento di indispensabili strumenti tecnici per il repertamento sulla scena del crimine:
• il "Crimescope CS-16", che consente di evidenziare, grazie alla possibilità di selezionare, nel campo Ultravioletto – Visibile - Infrarosso, le radiazioni elettromagnetiche emesse da una opportuna sorgente luminosa (lampada allo Xenon), impronte preventivamente trattate chimicamente con composti Fluorescenti;
• lo "Scenescope UV Imager", strumento simile al "Crimescope CS-16" ma caratterizzato da una migliore trasportabilità ed in grado di consentire all’operatore, grazie ad una maschera ottica del tipo "realtà virtuale" con visione diretta dell’oggetto in esame, di rinvenire impronte latenti su superfici non porose senza un loro pretrattamento chimico;
• il “Mini Lase”, un software per la composizione automatica degli identikit a colori. Si tratta di un sistema del tutto nuovo: accantonati i vecchi identikit con i disegni, negli ultimi tempi si usavano i fotofit, cioè si prendevano alcuni «tipi» di volti e si adattavano secondo le indicazioni fornite dai testimoni oculari. Ora il procedimento è automatico e si avvale di una banca dati con 30 mila foto vere di pregiudicati. Attraverso la comparazione degli algoritmi biometrici, è possibile verificare le somiglianze con le descrizioni fornite;
• la “lampada di Wood” che, attraverso l’emissione di una luce ultravioletta,  permette l’identificazione di situazioni di disomogeneità altrimenti non individuabili. Questa particolare lampada, viene infatti impiegata per la verifica dell'autenticità di banconote, di documenti, per evidenziare inchiostri speciali non rilevabili con la normale illuminazione;
• infine le polveri fluorescenti e le polveri per l’esaltazione di impronte indispensabili per isolare qualunque tipo di traccia sulla “scena criminis”.   
Nello stand sono in mostra alcuni mezzi in servizio istituzionale di pronto intervento e precisamente una moto “BMW” 800 ed una enduro con relativi equipaggiamenti di bordo; un’Alfa 159 ed una Fiat Bravo in dotazione alle pattuglie dei Nuclei Radiomobili, con etilometro, autovelox e molteplici apparecchiature: il navigatore satellitare, il sistema “Provida” e il sistema “Elsag” (sistema operativo per il controllo immediato delle targhe inserite nella banca dati per le FF.PP.). Il primo è un sistema di controllo del territorio adattato alle esigenze dell' Arma: il software cartografico mette in rilievo luoghi di particolare interesse per il servizio di pattuglia, uffici pubblici, obiettivi sensibili e comandi locali. Ma la funzione principale del navigatore è la radiolocalizzazione, ovvero la possibilità per la centrale di conoscere in tempo reale la posizione delle pattuglie: il segnale viene inviato ogni minuto, ma in caso di emergenza la frequenza è accelerata e la segnalazione avviene ogni secondo. Il “Provida” è un sistema che si avvale di un sensore dietro il parabrezza che ha la capacità di rilevare la velocità delle auto e di riprendere e registrare in tempo reale le infrazioni. L’ “Elsag” è un sistema complesso che si avvale di una piccola telecamera installata sempre dietro il parabrezza e che viene azionata dal capo equipaggio di una pattuglia. Ha la capacità di “leggere” le targhe di auto in movimento, anche se viaggiano a forte velocità e anche se oblique (a un' angolazione superiore ai trenta gradi). Grazie a un software, la telecamera inquadra una targa, un algoritmo processa le informazioni, interroga il database di targhe di auto rubate e fornisce un immediato riscontro. Se la macchina risulta effettivamente rubata, in una frazione di secondo l’apparecchio avverte l’equipaggio con un segnale luminoso.
Nello stand anche modellini di motovedette e di elicotteri dell’Arma oltre a veicoli filoguidati: uno antiesplosivo “ALVIS MK8” in uso al Reparto Operativo del Comando Provinciale CC di Bari ed uno il “Pluto” utile al monitoraggio e controllo dei fondali marini fino a 300 metri di profondità. Il primo è utilizzato nell’antisabotaggio e serve per disinnescare ordigni esplosivi e involucri sospetti. L’altro, in uso al Nucleo CC Subacquei è dotato di telecamera, 4 illuminatori, una macchina fotografica, un braccio meccanico per il recupero di oggetti e di “scan-sonar” orizzontale è utile per la ricerca, ricognizione “screening” dei fondali marini.
Nella postazione internet allestita ad hoc spazio anche alla dimostrazione delle nuove modalità di interazione rese possibili attraverso il portale www.carabinieri.it, un vero e proprio Comando Stazione Carabinieri virtuale, all’interno del quale i cittadini trovano soluzioni concrete ai propri problemi e vari servizi utili tra cui ad esempio la “Denuncia vi@ Web”, che permette di avviare il procedimento per la presentazione di denunce di smarrimento e furto ad opera di ignoti direttamente online.
All’interno dello stand è presente anche un mezzo da ordine pubblico “Land Rover Discovery” in forza all’11° Battaglione CC “Puglia” di Bari, nonché un veicolo allestito per l’antincendio, nella disponibilità del Nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Bari.
Uno spazio al passato dell’Arma è poi garantito dalla presenza di alcune uniformi storiche, fra cui quelle del Reggimento Corazzieri.
L’obiettivo principale dell’evento fieristico resta comunque, nel quadro di una piena interattività con il cittadino, quello di dimostrare loro che la “prossimità” resta la priorità strategica per la nostra Istituzione.


CARIMONIA DI AVVICENDAMENTO DEI VERTICI DELL'ARMA DEI CARABINIERI-BARI

Comando Provinciale Carabinieri Bari

Sala Stampa

provbasalastampa@carabinieri.it

 CAMBIO AL VERTICE DEL COMANDO LEGIONE CARABINIERI “PUGLIA”
Nella caserma “Bergia” si è tenuta questa mattina, alla presenza del Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata Maurizio Gualdi, la cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante della Legione CC “Puglia” tra il Generale di Divisione Aldo Visone e il Generale di Brigata Claudio Vincelli.
Il Generale Visone lascerà il Comando pugliese per ricoprire l’incarico di Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri a Firenze.
Il Generale Visone, di origini napoletane, ha iniziato la sua carriera da frequentatore dell’Accademia Militare di Modena ed ha conseguito il grado di Tenente nel 1976 presso la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma.
Laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza, ha conseguito altresì i titoli di “Alta Formazione” presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia e di “Alti Studi per la Difesa” presso lo I.A.S.D. di Roma.
Nel corso della sua ultratrentennale carriera ha prestato servizio nelle diverse organizzazioni funzionali dell’Istituzione. Dopo aver ricoperto alcuni incarichi di Territoriale in Lombardia, ha comandato il Reparto Operativo del Gruppo Carabinieri di Monreale (PA), il Comando Provinciale di Trapani e di Bari. Ha altresì diretto l’Ufficio Personale del Comando Generale dell’Arma e l’Istituto Studi Professionali e Giuridico-Militari della Scuola Ufficiali Carabinieri.
Le sue più recenti esperienze lo hanno visto, sempre in Roma, a capo dello Stato Maggiore del Comando delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri e del Comando Interregionale “Podgora” che estende la sua competenza sulle Regioni Lazio, Toscana, Umbria, Marche e Sardegna.
E’ Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Cavaliere dell’Ordine Costantiniano e Cavaliere dell’Ordine Equestre di San Gregorio Magno ed è insignito della Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare e della Medaglia d’Argento al Merito di Lungo Comando.
Nei tre anni e sei mesi di attività, il Generale Visone ha dato corpo alle direttive del Comando Generale tendenti a realizzare una sempre più attenta vicinanza alla popolazione intensificando i servizi di prossimità, in grado di rafforzare il legame esistente tra forze di polizia e cittadini, aderendo alle istanze di sicurezza di questi ultimi.
Ne è derivata una intensa e mirata azione preventiva su tutta la Regione, concretizzatasi in un significativo incremento dei servizi appiedati e degli interventi straordinari di controllo del territorio.
L’impegno costante di tutto il personale dell’Arma ha così permesso di conseguire anche sotto il profilo investigativo risultati significativi che danno il senso di quanto il Comando Legione “Puglia” continui a proporsi come un essenziale punto di riferimento per la tutela della sicurezza pubblica, in un contesto territoriale particolarmente complesso e in costante evoluzione.
Al Generale di Divisione Visone subentra il Generale di Brigata Claudio Vincelli proveniente dal Comando Generale dell’Arma dove dal 2008 ha ricoperto l’incarico di Capo del IV Reparto e Ispettore Logistico.
Il Generale Vincelli è di origini campane. Laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza, ha conseguito altresì il titolo di “Alta Formazione” presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia. Ha iniziato la sua carriera frequentando la Scuola Militare Nunziatella di Napoli e nel biennio 1975-1977 l’Accademia Militare di Modena dove ha conseguito il grado di Sottotenente. Nel corso della sua lunga carriera ha ricoperto incarichi nell’Organizzazione Addestrativa, ha poi comandato una Compagnia in Calabria e una nella Capitale, i Comandi Provinciali di Udine e Trapani ed ha diretto gli Uffici Infrastrutture e Logistico del Comando Generale dell’Arma. E’ Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ed è insignito della Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare e della Medaglia d’Argento al Merito di Lungo Comando.
Allegati presenti in questa mail:
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I NAS, LO STAND DEI CARABINIERI, ALLA FIERA DEL LEVANTE DI BARI

Comunicato stampa
I NAC, NUCLEI ANTIFRODI CARABINIERI
ALLA FIERA DEL LEVANTE- AGRIMED, SALONE DELLA PROMOZIONE AGROALIMENTARE DELLE REGIONI

CONVEGNO SULLA LOTTA ALLE FRODI DELL’OLIO EXTRAVERGINE CON UNAPROL
Bari, 8- 16 settembre 2012
Bari, 8-16 settembre 2012. I Nuclei Antifrodi Carabinieri del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari saranno presenti alla Fiera del Levante- Agrimed Salone della promozione agroalimentare, con un desk informativo presso gli spazi espositivi del Ministero delle politiche agricole, ove i visitatori potranno porgere domande e chiedere informazioni sul tema delle frodi e sulle più recenti attività sviluppate dal Reparto Speciale dell’Arma che opera a tutela dei consumatori e degli operatori del settore. Proprio in concomitanza con la stagione estiva i Nuclei Antifrodi Carabinieri nell’ambito dell’ “Operazione Estate Sicura” hanno intensificato le attività di vigilanza sulle produzioni agroalimentari, attivando una fitta rete di controlli che hanno puntato l’attenzione sulla tracciabilità e sulla etichettatura dei prodotti agroalimentari, nonché sulla commercializzazione dei prodotti con marchi di qualità, DOP, IGP, STG e BIOLOGICO. Le attività principali dell’operazione hanno visto operare il sequestro di 2600 litri di olio extravergine d’oliva con etichettature ingannevoli, di 5 tonnellate di prodotti con falsi marchi Dop, di 8 tonnellate di prodotti privi di tracciabilità e di 200 tonnellate di fitofarmaci illegali. Sono state accertate violazioni per oltre 16 milioni di euro e segnalate all’Antitrust pratiche commerciali ingannevoli su prodotti alimentari di largo consumo.
Nel corso della Fiera AGRIMED lunedì 10 settembre i Nuclei Antifrodi Carabinieri partecipano anche al convegno organizzato da UNAPROL, - Consorzio Olivicolo Italiano sul tema: “Olio, bandito il falso d’autore”, incentrato sulle più recenti iniziative che sono state intraprese per tutelare la qualità nelle produzioni nazionali dell’olio extravergine d’oliva.
Il convegno nasce da un consolidato rapporto di collaborazione sviluppato tra UNAPROL, la principale organizzazione rappresentativa dell’olivocoltura italiana, e il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari e vedrà la partecipazione del Presidente Unaprol Massimo Gargano e del Comandante Carabinieri Politiche Agricole Alimentari Col. t. SFP Maurizio Delli Santi, nonchè gli interventi del Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati On. Paolo Russo, della Senatrice Colomba Mongiello e dell’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefano.
L’iniziativa si propone di presentare un punto di situazione sull’efficacia del quadro normativo e del sistema di controlli predisposti a tutela della qualità dell’olio extravergine d’oliva, con la finalità di individuare anche nuove strategie d’intervento in piena sinergia con le rappresentanze degli operatori del settore. Un momento significativo del convegno sarà dedicato ai contributi tecnici del Professor Maurizio Servili, dell’Università degli Studi di Perugia, e del Capitano Vincenzo Ferrara, Comandante del Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno, che tratteranno in particolare gli aspetti scientifici e giuridici che riguardano i problemi legati alle tecniche di indagine e alle nuove metodologie di analisi che potrebbero rilevarsi di maggiore utilità nell’azione antifrode a tutela dell’olio extravergine d’oliva, uno dei prodotti di sicura eccellenza del “Made in Italy”.
Come è emerso nella recente audizione alla Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica sul nuovo disegno di legge sulla materia (Ddl 3211), i dati di esperienza dei Nuclei Antifrodi Carabinieri evidenziano che le frodi più usuali nel settore oleario continuano ad essere realizzate prevalentemente con il sistema della miscelazione di oli di minore qualità spesso provenienti dall’estero, ma vi è anche una un progressivo aggiornamento di pratiche di miscelazione e di comunicazioni commerciali ingannevoli o poco trasparenti , con le quali si mira ad aggirare la norma osservando solo formalmente i parametri di legge. Da ciò l’esigenza di “informare” e di rinnovare costantemente l’attenzione degli operatori del settore sulla necessità di vigilare anche con nuovi strumenti giuridici ed operativi in un settore così importante e strategico qual è quello dell’olio extravergine d’oliva.
UNAPROL e il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno inoltre approntato un “DECALOGO” per il Consumatore che sarà illustrato ai visitatori della fiera. Il decalogo contiene utili consigli per contrastare le frodi che possono essere evitate anche consultando bene le informazioni contenute in etichetta.