Ordini Cavallereschi Crucesignati

Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.

venerdì 23 novembre 2012

CRESCO A VISTA D'ACQUA-"SLIME"

 Per maggiori informazioni: Rino Porro (mobile 347.1231388) Ufficio Stampa FAS S.p.A.
Mail: rinoporro@tin.it Info: +39.080.8728856 www.fas-spa.it - Mail: info@fas-spa.it
Ed ecco, solo per fare qualche esempio,  “SLIME”: un esperimento che vede la trasformazione di un liquido mediante l’introduzione di un secondo liquido nel primo a dimostrazione della facilità di produzione di prodotti utilizzati nel campo biomedicale come colliri e lenti a contatto. I bambini avranno modo sia di vedere questa rapidissima trasformazione, sia quella di scoprire la capacità di questo materiale di arrampicarsi ad una barretta d’acciaio liscia che quella di toccare il materiale e giocarci con esso. “CRESCO A VISTA D’ACQUA”, una polvere bianca contenuta in un bicchiere che assorbe rapidamente e incredibilmente una quantità di acqua di gran lunga superiore rispetto al suo peso espandendosi fino a traboccare dal bicchiere ottenendo un gran volume di polvere straordinariamente asciutta. Questa è la dimostrazione di un polimero tecnico super assorbente (cioè in grado di assorbire l'acqua molte volte il proprio peso) con la finalità di introdurre nuove tecnologie nel campo del nursing.
Ma non solo Scienza. www.cittadeibimbi.it  e Fas Spa offriranno un valido contributo alle mamme in attesa attraverso le consulenze gratuite di esperti (da prenotare sul portale)  con il  dottor Michele Quercia, neonatologo e Primo Dirigente Medico nella divisione di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico di Bari,  la  dott.ssa Angela Maria Nitti esperta dell’età evolutiva e insegnante di massaggio infantile, e della dottoressa Dalila Bellucci, ostetrica. Ad intrattenere con qualità, i più grandicelli ci penseranno   i volontari delle Biblioteche pediatriche del Policlinico “Le Quattro Stagioni” e dell’ospedale San Paolo di Bari con i “Booktime”, i flash mob di letture dove i grandi sono al servizio dei piccoli per condurli, con i libri,  in un mondo di avventure, magie e viaggi.Attraverso questo progetto – spiegano Francesco Squeo, Amministratore Delegato di Fas Spa ed Elisa Forte, Project Manager di www.cittadeibimbi.it  –  vogliamo unire ad un evento in cui il consumo è il protagonista anche un importante momento culturale e di conoscenza, elemento sempre più richiesto da noi cittadini. Sono la conoscenza e la cultura gli elementi che ci permettono di scegliere e di crearci una consapevolezza. Il mondo delle Imprese insieme ad uno strumento potente come il web hanno il dovere di offrire ai consumatori servizi quanto più possibile utili per la vita di tutti i giorni”.

IL PRIMO PORTALE DEDICATO ALLE FAMIGLIE

Corato, 13.11.2012
COMUNICATO STAMPA
Cono-SCIENZA”, IMPRESA E WEB AL SERVIZIO DEL SAPERE DEI CONSUMATORI
Fas Spa, azienda produttrice di pannolini e assorbenti e www.cittadeibimbi.it, portale web di informazione tematico rivolto alle famiglie, sposano insieme un progetto finalizzato ad offrire ai consumatori conoscenza e consapevolezza dei principi che si nascondono dietro i prodotti di largo consumo quotidiani per la famiglia e i bimbi attraverso il gioco e gli esperimenti della Cittadella Mediterranea della Scienza di Bari. A BIMBINFIERA (Fiera del Levante, 24 e 25 novembre) uno stand si trasformerà in una enciclopedia virtuale del tutto inedita. Crisi, consumi e voglia di conoscenza dei prodotti di uso quotidiano. Un trittico ormai ricorrente nel planning settimanale delle famiglie italiane. Il “popolo” dei consumatori, soprattutto di quelli giovani e di mezza età, richiede sempre più a gran voce conoscenza di ciò che c’è dietro anche ai più banali prodotti di largo utilizzo quotidiano, come i pannolini, dentrifici ecc..
Alla politica del prezzo, spesso utilizzata dalle multinazionali, si contrappone un sempre più crescente bisogno di sapere. Il web, oggi, è certamente lo strumento di più facile fruibilità per la conoscenza. Non tutti sono sensibili ad una tematica così importante per la salute dei consumatori, oltre che per la salute delle famiglie. Ma c’è chi, impegnato ogni giorno ad offrire al proprio mercato beni materiali e intellettuali, ha pensato di regalare qualcosa che forse ha più valore di un semplice oggetto: la conoscenza. Impresa e web fanno squadra per aiutare le famiglie a conoscere attraverso un intenso progetto “full immersion”. E’ il caso della Fas S.p.A., azienda pugliese (di Corato) emergente nel mercato nazionale dei pannolini e assorbenti per signora (dal 1982 produttrice di prodotti di largo consumo per mamme e bambini), impegnata in un percorso di crescita e di investimenti mirati ad accrescere la qualità e le risorse umane a propria disposizione, e www.ciittadeibimbi.it, il  primo Portale Italiano dedicato alle Famiglie con bimbi 0-16 anni, pre-maman compreso offre una sezione news nazionali e rubriche di medici specialisti (il pediatra, la nutrizionista, la psicoterapeuta…) ed edizioni locali  (Bari e Potenza)  ricche di notizie locali, appuntamenti, rubriche curate direttamente dal “papà pendolare”, dai papà blogger,  dalle Bibi’s Angels e dalle Bibi’s Teachers sotto la supervisione di Bibi, appunto, la mascotte del portale.
Come? Non certamente attraverso noiose tavole rotonde e sterili grafici nozionistici: ma grazie ad uno degli strumenti da sempre tra i più efficaci per l’apprendimento di grandi e piccoli, il Gioco.
Il teatro di questo mini-progetto che vuole essere anche un segnale per il mondo dell’industria e dell’informazione, strettamente collegati alla vita quotidiana dei consumatori, sarà BIMBINFIERA, il grande evento per la famiglia, che anche quest’anno (dopo il grande successo delle scorse edizioni) farà tappa a Bari il 24 e 25 novembre presso la Fiera del Levante. Una location decisamente ideale per una “due giorni” di conoscenza. A cura di  www.cittadeibimbi.it una serie di eventi, programmati nello stand espositivo di Fas Spa (pad. N. 18), utili e diretti alla conoscenza.  Per farlo lo staff del portale barese avrà un partner d’eccezione: La Cittadella Mediterranea della Scienza di Bari, una struttura permanente (membro di network internazionali) realizzata per stimolare l'interesse dei cittadini e soprattutto dei giovani alla conoscenza della scienza e della tecnologia allo scopo di farne emergere l'importanza per lo sviluppo dell'individuo e della società. Fisici e chimici saranno “prestati” attraverso dei  giochi istruttivi ma allo stesso tempo divertenti, al mondo dei bambini e della famiglia per dimostrare attraverso alcuni esperimenti di notevole impatto su grandi e piccini diversi principi utilizzati in numerosissimi prodotti di largo consumo, soprattutto nel settore del nursing e del benessere personale.

martedì 20 novembre 2012

UNA VITA SPEZZATA! LA VIOLENZA SU DONNE E BAMBINI

Sogni rubati e amori violati – Convegno nazionale Lions a Comodi ANTONIO LAURENZANO“Per combattere la violenza, per farla uscire dalla normalità e dal silenzio occorre riconoscerla.” E’ il messaggio emerso dal Convegno nazionale organizzato a Como dal Multidistretto Lions 108 Italy sul tema di studio: “Dall’abuso sui minori alla violenza sulle donne: combattiamo il silenzio”. La prevenzione dunque quale strumento efficace per rompere il muro dell’indifferenza che sostiene l’abuso. Ma in Italia, è stato rilevato, manca una cultura della prevenzione e della risposta nei confronti della violenza su donne e bambini. “Sembra prevalere una cultura della rimozione, della negazione o della delega” e adottare l’atteggiamento di chi non vede, non sente e non parla serve a … tacitare la propria coscienza! E il silenzio è il migliore alleato dei predatori dei bambini e dei violentatori delle donne.E’ sottile il filo che unisce l’abuso sui minori e la violenza sulle donne: due inquietanti fenomeni sociali che maturano lentamente e inesorabilmente nel silenzio più…assordante con la complicità di chi non vede, non vuole vedere maltrattamenti che negano alle vittime ogni dignità, derubandole di diritti e desideri. Svaniscono così nella paura i colori dell’innocenza dei bambini abusati e muoiono nel terrore i sogni d’amore delle donne violentate. Una vita spezzata! Una vita drammaticamente segnata da mani criminali in nome di un amore malato. Un vero omicidio dell’anima!Dati allarmanti, in continua espansione. Telefono azzurro, nell’ultima indagine condotta sull’abuso sui minori, riferita al 2011, parla di 3956 interventi sulle linee telefoniche dedicate di cui ben 2300 casi di abusi gestiti in situazioni di emergenza, quasi tutti maturati fra le mura domestiche. Un vero scempio dell’innocenza infantile, un’autentica emergenza sociale alla quale il Legislatore, soltanto di recente, con colpevole ritardo, ha dato una risposta significativa introducendo nel nostro Codice penale il reato di “pedofilia e pedopornografia”. Non basta una legge ad affermare il diritto dei minori ad essere rispettati e amati: occorre una risposta d’amore, “occorre una rivoluzione culturale per sconfiggere la sopraffazione e la posizione di dominanza e di potere dell’abusante”, come ha sostenuto la psicologa Luisa Della Rosa.E non è migliore la fotografia della violenza sulle donne: 127 donne uccise nel 2011 e 116 a tutto settembre. “In Italia, ogni tre giorni -ha ricordato il noto criminologo Massimo Picozzi- si registrano almeno due casi di omicidi di prossimità, commessi cioè tra persone legate da vincoli affettivi, per rabbia distruttiva”. Un’escalation di violenza impressionante, violenza domestica: gli autori dei delitti, infatti, sono per lo più mariti, fidanzati, conviventi ed ex partner “in crisi di identità al cospetto di donne sempre più autonome ed emancipate”. Una mattanza che non può più essere tollerata in un Paese civile. E’ forte il richiamo che è arrivato dall’ONU al Governo italiano: “La violenza sulle donne è un crimine di Stato, tollerato dalle pubbliche istituzioni per palese incapacità”. Il rapporto è a firma di Rashida Manjoo, Special Rapporteur delle Nazioni Unite: “In un contesto sociale patriarcale, dove la violenza domestica non viene sempre percepita come un crimine, persiste la percezione che le risposte dello Stato non siano sufficienti.” E l’Italia non ha ancora ratificato la Convenzione di Istambul per la prevenzione della violenza, la protezione delle vittime e la condanna dei colpevoli.Chiara sul punto Laura Stramaccioni, docente Luiss: occorre intervenire in tempo perché “la violenza sulle donne, di tipo fisica, sessuale, psicologica e spirituale, è uno dei fenomeni sociali più nascosti, la punta dell’iceberg dell’esercizio di potere e controllo dell’uomo sulla donna, ed è collegata con altre importanti problematiche” con effetti devastanti.E’ fondamentale dunque aiutare la società a “vedere” il fenomeno della violenza che ad oggi rimane un problema di “parole non dette”, secondo Alberto Pellai, ricercatore presso l’Università degli Studi di Milano, per creare uno spazio di libertà e rifuggire dalla paura della solitudine. Uscire dalla violenza è possibile attraverso una “rivoluzione culturale” che, nel rispetto delle diversità, approdi al pieno riconoscimento dei diritti umani e della dignità di ogni individuo. L’amore si nutre di dignità, coraggio, rispetto: non invochiamolo più per coprire abusi e violenze!