Ordini Cavallereschi Crucesignati

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giovedì 26 marzo 2015

PERCORSO ECOLOGICO E DI SPIRITUALITA'



Dott. Pietro VITALE, historique-médiéval
Jurnalist-ècrivain
Directeur de bolg internationale
“voglio stare sempre in un posto
diverso da quello in cui ero”
(anonimo)

LA “NATURA” DELL’ESSERE
INCONTRO ORE 10:00 IN STRUTTURA
SALUTO DI BENVENUTO
INIZIO PERCORSO NEL PARCO CON OPERATORE DEL SETTORE ORE 10:45 C.A
ORE 13:15 PRANZO IN STRUTTURA
NEL POMERIGGIO PROIEZIONE DEL VIDEO IN SALETTA CON A SEGUIRE DISCUSSIONE SULLE TEMATICHE AFFRONTATE CON CONSIGLI E DIMOSTRAZIONE PRATICA DI COME UTILIZZARE FIORI E PIANTE NELLA NS. ALIMENTAZIONE QUOTIDIANA, PER PRENDERSI CURA DELLA PROPRIA SALUTE E BELLEZZA.
ORE 17.45 C.A. SALUTI FINALI
ABBIGLIAMENTO: SI CONSIGLIA ABBIGLIAMENTO COMODO ED INDICATO PER PERCORSI A CONTATTO CON LA NATURA (ES. GIACCA A VENTO, CAPPELLO,SCARPONCINI, FELPA, ZAINETTO CON EVENTUALE MERENDA A SACCO, ACQUA ETC.)
DA EVITARE:CIBO SALATO E BEVANDE GASATE, GONNE, SCARPE SCOMODE E NON IDONEE

TEMA:
Cosa è la natura?
Fuori di noi il mondo minerale, vegetale, animale, sono elementi separati affinché fosse possibile l’essere umano. Spazialmente l’uomo compare per ultimo, ma idealmente egli è prima di ogni altra realtà. Il desiderio di riunirsi alla Natura, di vivere con naturalezza, forse è mosso dal desiderio di ricomporre questa frattura, ma cosa vuol dire vivere naturalmente?
Nell’antichità l’uomo viveva guidato da una saggezza istintiva sino a quando non ha iniziato a dubitare ed a porsi delle domande su se stesso e sul mondo: nasce così la filosofia e la scienza.
Oggi non potremmo mai riunirci alla natura senza cultura, quella stessa che era capace di conciliare cielo e terra, e senza tener conto che l’uomo ha raggiunto un livello di autocoscienza mai visto prima. Osservare la natura è osservare se stessi, abbiamo un sistema osseo affine al minerale, un sistema neuro-vegetativo affine al vegetale ed un sistema del ricambio e della circolazione affine all’animale. Quando il nostro corpo è in disordine l’uso di rimedi o di una corretta alimentazione riportano all’interno dell’uomo un sistema di forze formative che il nostro Io cosciente può assumere come modello: in questo la natura è maestra. Ciò non basta, così come trasformiamo la natura, così l’uomo deve trasformarla in se stesso. E’ il passaggio che conduce dalla natura allo spirito delle cose, alla sua vera essenza. La giornata in programma ci permetterà di osservare e conoscere erbe e piante in una cornice paesaggistica come è il Parco della Murgia. Il grande poeta e scienziato Goethe parlava della sua conoscenza della Pianta primordiale, di quel principio che è dietro ogni aspetto del mondo vegetale ed è su questo che, nel proseguo della giornata, affronteremo temi inerenti l’alimentazione, la cura ed il benessere, l’arte e la scienza.

I CARABINIERI IN AZIONE: CONTROLLO DEI TERRITORI....



Dott. Pietro VITALE, historique-médiéval
Jurnalist-ècrivain
Directeur de bolg internationale

“Nella vita tante sono le delusioni che ci passano per mano .
Ci accompagnano e ci fanno crescere .
Quando ti accorgi che le delusioni sono troppe vuol dire che
nella tua vita qualcosa non ha funzionato ..
Ma non cambiare mai !
Lascia che siano gli altri a perderci, nessuno può abbatterti .
Ne vale della tua dignità !”


           Dal Comando Provinciale Carabinieri Bari Sala Stampa


TRIGGIANO, LARGO RAGGIO DEI CARABINIERI. TRE ARRESTI E 7 DENUNCE
 I Carabinieri della Compagnia di Triggiano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’omonimo comune ed in quelli di Noicattaro e Rutigliano, al termine del quale sono tre persone sono state arrestate e 7 denunciate in stato di libertà.
L’attività, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari, rientra in un più ampio progetto finalizzato al contrasto dei reati in materia di droga ed alla verifica del rispetto delle regole in materia di circolazione stradale quali l’eccesso di velocità e la guida pericolosa, con particolare attenzione all’abuso di sostanze alcoliche. L’impegno ha previsto azioni volte a sensibilizzare i conducenti sull’uso dell’alcool ed informarli sui rischi derivanti dall’abuso di tali sostanze. In particolare a:
          Rutigliano un 45enne di Noicattaro e un 38enne di Rutigliano sono stati arrestati con le accuse di danneggiamento e resistenza a P.U.. I due in stato di ubriachezza si sono portati dapprima in una pasticceria e successivamente in una gelateria danneggiando senza motivo vetrate e arredi aggredendo uno dei titolari. I carabinieri giunti prontamente sul posto hanno bloccato i due al termine di una breve colluttazione. Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, i due sono stati collocati ai domiciliari;
          Triggiano stessa sorte è toccata ad un egiziano 21enne finito in carcere in esecuzione di un provvedimento di revoca della misura del collocamento in comunità e ripristino della custodia cautelare in carcere.
Tre sono stati i soggetti deferiti in stato di libertà di cui uno per violazione degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale di P.S., uno per detenzione illegale di un coltello a serramanico e uno per inosservanza dei provvedimenti. Nel corso dei controlli alla circolazione stradale durante i numerosi posti di controllo effettuati sulle principali arterie stradali due persone sono state denunciate poiché sorprese alla guida in possesso di arnesi atti allo scasso, guanti in lattice e passamontagna, e altre due per guida senza patente. Cinque i giovani segnalati all’Autorità Amministrativa quali consumatori di droga con il sequestro di complessivi 12 grammi tra hashish e marijuana. Tre infine sono state le infrazioni al Codice della Strada contestate per 163 euro di sanzioni.  

BARI, OPERAZIONE CITTA' SICURA. CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI. 14 ARRESTI, DROGA E MUNIZIONI SEQUESTRATE, SVENTATI FURTI DI SCOOTER E AUTO.
 Si è concluso con 14 arresti, 9 denunce e 4 segnalati per uso personale di droga, il servizio straordinario di controllo del territorio disposto nella città di Bari dal Comando Provinciale Carabinieri ed effettuato dai militari del Nucleo Radiomobile e delle Compagnie di Bari Centro e Bari San Paolo. L'obiettivo dell'operazione è stato quello di dichiarare guerra a ladri e spacciatori, ma anche assicurare il rispetto di arresti domiciliari e sorveglianze speciali. In particolare:
in via Buozzi, al quartiere San Paolo e a Japigia, in differenti circostanze, i carabinieri hanno arrestato un 57enne, un 31enne e un 29enne e un 25enne, tutti baresi e già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sorpresi e bloccati dopo aver spacciato alcune dosi di droga ad altrettanti “clienti”, sono stati trovati in possesso, al termine delle conseguenti perquisizioni personali e domiciliari di complessivi 800 grammi di droga (732 di eroina, 48 di cocaina, 23 di marijuana oltre a 100 grammi di sostanza da taglio) il tutto sottoposto a sequestro. Il 57enne, trovato peraltro in possesso di 100 cartucce per pistola di vario calibro, è stato associato presso la casa circondariale di Bari, mentre gli altri tre collocati ai domiciliari;
in via Melo un 37enne e un 32enne baresi sorpresi dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile a rubare uno scooter sono finiti in manette con l’accusa di furto. I militari, intervenuti su segnalazione al numero di emergenza “112” effettuata da alcuni passanti, hanno bloccato i due trovandoli anche in possesso di arnesi da scasso, sottoposti a sequestro. Stessa sorte è toccata nel quartiere “Poggiofranco” ad un 50enne e un 28enne baresi arrestati dai militari della Stazione di Bari Picone in via Posca mentre tentavano di rubare una Fiat Brava. I quattro sono stati collocati ai domiciliari mentre i mezzi sono stati restituiti agli aventi diritto.
in via Brigata Regina, in via Livatino e al quartiere San Paolo, un 32enne, un 39enne e un 31enne sorvegliati speciali di P.S. sono stati arrestati per violazione degli obblighi a loro imposti. Il primo è stato sorpreso in compagnia di pregiudicati mentre gli altri due sorpresi fuori dalle loro abitazioni in orario non consentito. I tre sono stati sottoposti ai domiciliari;
in via Archimede un 35enne del luogo, trovato nel cortile della sua abitazione, è stato arrestato con l’accusa di evasione mentre un 38enne del quartiere Carrassi è finito in carcere in esecuzione di un ordine di carcerazione per inosservanza dei provvedimenti un 24enne sorvegliato speciale del quartiere San Girolamo è finito ai domiciliari in esecuzione di una misura cautelare di aggravamento della misura in atto per reiterate violazione della stessa.
Dei quaranta soggetti controllati, sottoposti a provvedimenti restrittivi e/o cautelari, 6 sono stati quelli deferiti in stato di libertà per inosservanza dei provvedimenti poiché ai domiciliari sono stati sorpresi in compagnia di persone estranee al loro nucleo familiare. Una denuncia è toccata ad un sorvegliato speciale che ha violato la misura di prevenzione.
In materia di circolazione stradale infine 2 sono state le denunce per guida senza patente, 4 i giovani segnalati all’Autorità Amministrativa quali consumatori di droga con il sequestro di ulteriori 10 grammi tra hashish, cocaina e marijuana, un centinaio le persone identificate, una ventina le contravvenzioni al C.d.S. elevate, 2 i motocicli sequestrati  e due autovetture sottoposte a fermo amministrativo.


domenica 22 marzo 2015

ALCHIMIA E SPIRITUALITA', GIOIA DI VIVERE.



Dott. Pietro VITALE, historique-médiéval
Jurnalist-ècrivain
Directeur de bolg internationale

  “Oggi tutto non basta più”. (Marcello Marchesi)
 
Appunti di Alchimia Spirituale 0150322- Gioia – Salute – Prosperità
© Michele Leone Immagine presa dalla rete.


 
Quando rileggiamo i Maestri del passato, quando incontriamo qualcuno con lo sguardo sereno e semplicità indica la Via (consapevolmente o meno), quando incrociamo lo sguardo stupito di bambino, capiamo che il lavoro da fare è tanto e la nostra presunzione di conoscenza è un atto di “arroganza”. Si fa strada la consapevolezza dell’ignoranza. Questa consapevolezza non deve indurre tristezza, ma gioia. E’ solo in questo momento che l’ardore del sacro fuoco che non brucia ritorna ad essere vivo e la voglia di lavorare con maggiore assiduità ed intensità si fa più viva che mai. Il lavoro, come il viaggio è infinito e pieno di soste e luoghi meravigliosi e spaventosi da visitare, nei quali sostare per diventare cittadini di molte esperienze. La fatica ed il sudore sono una delle condizioni minime per avere una giusta paga ognuno per il suo. Non si penetrerà mai sino in fondo il mistero dei misteri se non si è disposi a lottare per esso, se non si è disposti ad amare di un amore incondizionati che tutto può prendere, ma tutto può dare in una misura maggiore di quanto si è dato. Il momento della paga e della soddisfazione non è determinato né certo, ma il viaggiatore, pur avendo tra i suoi scopi la meta, ha come primaria necessità vitale quella di camminare la Via. La quiete è per pochi, i molti devono convivere con l’inquietudine. Essere operari all’interno di un Atanor vivente e spesso perdersi e ritrovarsi. La putrefazione come le fasi dell’opera non è detto che avvengano una volta per tutte, ma il lavoro può prevedere molteplici tentativi e diversi inizi. Fucina di Fabbro, Laboratorio Alchemico, Cantiere di Muratori e Carpentieri e molto altro ancora si dovrà visitare, ogni volta chiedere di poter essere ammesso come l’ultimo degli apprendisti. Non è quanto si è fatto, l’eventuale grado raggiunto, la manifestazione di segni che per alcuni poco contano, ma la capacità di rifarsi “profani” di essere l’ultimo arrivato che tutto ha ancora da apprendere, il vedere e rivedere ogni giorno con occhi nuovi il modo uno dei misteri della Maestria. Il maestro non è tale solo per ciò che sa, il Maestro è!
Essere non l’erudito conoscitore di poliedriche nozioni, essere colui che vive ed esperisce nella molteplicità degli stadi e stati del suo proprio essere infiniti cicli vitali. Esperire la disperazione del fallimento e sulla cenere della propria anima soffiare e ravvivare la sacra fiamma, il soffio di quel pneuma che tutto può. Che era all’origine del manifesto e del non manifesto, e nell’istante che dura meno di un istante essere la VIBRAZIONE da cui tutto è iniziato e a cui tutto inevitabilmente deve tornare dopo le sofferenze dei cicli. L’universo è semplice come sono semplici le sue leggi, la complessità nasce dall’essersi allontanati da quanto era e dovrebbe essere. Molteplici i vizi ed i peccati, ognuno ne ha per se e ne inventa di nuovi; per questo bisogna scavare oscure profonde prigioni in cui “catturare” e non uccidere una parte di se. È come per un principio della fisica: “ogni corpo immerso parzialmente o completamente in un liquido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità al peso del fluido che occupa nel volume spostato”, lo stesso è necessario fare con il proprio spirito. Immergersi e risalire, rettificare, essere l’ombra e la luce nelle loro forme più compiute, alla fine è semplicemente questo quanto hanno fatto e fanno i Maestri sulla via.

UN PATRIMONIO DA DIFENDERE: L'ARMA DEI CARABINIERI!



Dott. Pietro VITALE, historique-médiéval
Jurnalist-ècrivain
Directeur de bolg internationale

“voglio stare sempre in un posto
diverso da quello in cui ero”
(anonimo)
                        Carabinieri Bari-Sala Stampa

 BARI, OPERAZIONE CITTA' SICURA. CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI. 14 ARRESTI, DROGA E MUNIZIONI SEQUESTRATE, SVENTATI FURTI DI SCOOTER E AUTO.

Si è concluso con 14 arresti, 9 denunce e 4 segnalati per uso personale di droga, il servizio straordinario di controllo del territorio disposto nella città di Bari dal Comando Provinciale Carabinieri ed effettuato dai militari del Nucleo Radiomobile e delle Compagnie di Bari Centro e Bari San Paolo. L'obiettivo dell'operazione è stato quello di dichiarare guerra a ladri e spacciatori, ma anche assicurare il rispetto di arresti domiciliari e sorveglianze speciali. In particolare:
in via Buozzi, al quartiere San Paolo e a Japigia, in differenti circostanze, i carabinieri hanno arrestato un 57enne, un 31enne e un 29enne e un 25enne, tutti baresi e già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sorpresi e bloccati dopo aver spacciato alcune dosi di droga ad altrettanti “clienti”, sono stati trovati in possesso, al termine delle conseguenti perquisizioni personali e domiciliari di complessivi 800 grammi di droga (732 di eroina, 48 di cocaina, 23 di marijuana oltre a 100 grammi di sostanza da taglio) il tutto sottoposto a sequestro. Il 57enne, trovato peraltro in possesso di 100 cartucce per pistola di vario calibro, è stato associato presso la casa circondariale di Bari, mentre gli altri tre collocati ai domiciliari; in via Melo un 37enne e un 32enne baresi sorpresi dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile a rubare uno scooter “Scarabeo” sono finiti in manette con l’accusa di furto. I militari, intervenuti su segnalazione al numero di emergenza “112” effettuata da alcuni passanti, hanno bloccato i due trovandoli anche in possesso di arnesi da scasso, sottoposti a sequestro. Stessa sorte è toccata nel quartiere “Poggiofranco” ad un 50enne e un 28enne baresi arrestati dai militari della Stazione di Bari Picone in via Posca mentre tentavano di rubare una Fiat Brava. I quattro sono stati collocati ai domiciliari mentre i mezzi sono stati restituiti agli aventi diritto in via Brigata Regina, in via Livatino e al quartiere San Paolo, un 32enne, un 39enne e un 31enne sorvegliati speciali di P.S. sono stati arrestati per violazione degli obblighi a loro imposti. Il primo è stato sorpreso in compagnia di pregiudicati mentre gli altri due sorpresi fuori dalle loro abitazioni in orario non consentito. I tre sono stati sottoposti ai domiciliari; in via Archimede un 35enne del luogo, trovato nel cortile della sua abitazione, è stato arrestato con l’accusa di evasione mentre un 38enne del quartiere Carrassi è finito in carcere in esecuzione di un ordine di carcerazione per inosservanza dei provvedimenti dell’A.G. e un 24enne sorvegliato speciale del quartiere San Girolamo è finito ai domiciliari in esecuzione di una misura cautelare di aggravamento della misura in atto per reiterate violazione della stessa. Dei quaranta soggetti controllati, sottoposti a provvedimenti restrittivi e/o cautelari, 6 sono stati quelli deferiti in stato di libertà per inosservanza dei provvedimenti dell’A.G. poiché ai domiciliari sono stati sorpresi in compagnia di persone estranee al loro nucleo familiare. Una denuncia è toccata ad un sorvegliato speciale che ha violato la misura di prevenzione. In materia di circolazione stradale infine 2 sono state le denunce per guida senza patente, 4 i giovani segnalati all’Autorità Amministrativa quali consumatori di droga con il sequestro di ulteriori 10 grammi tra hashish, cocaina e marijuana, un centinaio le persone identificate, una ventina le contravvenzioni al C.d.S. elevate, 2 i motocicli sequestrati  e due autovetture sottoposte a fermo amministrativo.