Ordini Cavallereschi Crucesignati

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mercoledì 26 febbraio 2014

IL VOLUME DI PAOLO DE SANTIS: AMO LA CACCA...

PRESENTAZIONE:
 Tu implori il tuo Dio che ha creato il Tutto, l'universo, io imploro il mio che ha creato il Nulla. Ma sono cose molto vicine(Buddha)
.Il sorriso e la satira sono appannaggio esclusivo delle società di cultura liberale. In Italia di liberale non è rimasto nulla. La mia generazione se ne porterà nella tomba solo il ricordo (Indro Montanelli)

Amici, quando un non addetto ai lavori accetti, quasi sempre da un amico, di fargli una presentazione del suo lavoro letterario, non compie mai un'azione prudente.

Giacchè egli ha sempre solo da perdeci. Se si mostra freddo o sincero, se suona il clarinetto o il violino, è facile che perda l'amico. Se invece s'infuoca o fa finta d'infuocarsi e da fiato alle tronbe, è sicuro che perda la faccia. Scomoda del tutto è in particolare la mia situazione, perchè non sono un recensore di mestiere e non ho nemmeno alcuna dimestichezza col vasto universo della letteratura in versi.

A mio parere credo che Paolo De Santis, non abbia bisogno di presentazione. Nell'agone della poesia è già entrato in illo tempore, sin dalle sue primissime raccolte. AMO LA CACCA, Paolo per tutta la vita, come egli esprime, ha ricercato i valori dell'esistenza e il senso della vita...nell'uomo universale, nelle religioni in particolre del Dio unico, compreso il Grande Architetto dell'Universo, infine il senso nobile dell'uomo.
Il poeta insomma, si rivela ai lettori attraverso uno stile semplice, spontaneo e incisivo che gli consente di tradurre in versi ogni suo sentimento ed ogni suo stemporaneo pensiero, esprimono l'ansia interiore e l'amore per l'Uomo, il desiderio o il sogno di una serenità sempre cercata e a volte faticosamente raggiunta.

lunedì 24 febbraio 2014

ESERCITO: IL PREFETTO DI BARI IN VISITA AL COMANDO BRIGATA PINEROLO

Comunicato stampa del Ten. Col. Domenico OCCHINEGRO

Bari, 24 febbraio 2014
Il dottor Antonio Nunziante, da poco nominato Prefetto di Bari, ha visitato oggi a Bari il Comando delle Brigata Pinerolo.
Il Prefetto è stato accolto nella caserma “Italia” dal Comandante della Pinerolo, Generale di Brigata Stefano Del Col, che ha illustrato le capacità operative e addestrative della grande Unità evidenziando le potenzialità dei sette Reggimenti dipendenti.
Il Comandante della Brigata nel sottolineare come oggi la Pinerolo, con i suoi quasi 5000 tra uomini e donne rappresenti un’importante realtà nel tessuto socio economico della Puglia, ha illustrato gli impegni ed i risultati ottenuti nelle operazioni militari all’estero dalla Brigata. Il Sig. Prefetto ha altresì avuto la possibilità di conoscere le attività sul territorio, in particolare, nelle città di Bari e Foggia con l’operazione Strade sicure e negli interventi di pubblica utilità a favore dei cittadini (bonifica di ordigni esplosivi, pubbliche calamità, demolizioni di costruzioni abusive).
Il Dott. Nunziante ha anche potuto apprezzare gli innovativi mezzi e materiali che costituiscono la forza NEC (Network Enabled Capability) che fanno della Pinerolo l’unica Brigata digitalizzata in Italia.
Alla fine della visita il Prefetto si è complimentato con gli Ufficiali,
Sottufficiali e Volontari della Pinerolo per l’eccellente lavoro svolto a tutela del territorio e per la grande professionalità e qualità umana dimostrata. Ha ribadito come l’Esercito rappresenti, da sempre, una risorsa irrinunciabile per il nostro Paese.