Ordini Cavallereschi Crucesignati

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sabato 18 luglio 2015

...ACCORDO SUL NUCLEARE CON L'IRAN?



Dott. Pietro VITALE, historique-médiéval
Jurnalist-ècrivain
Directeur de bolg internationale
www.legestadellacavalleria.blogspot.com

Le tre regole di lavoro:
1. Esci dalla confusione, trova semplicità.
2. Esci dalla discordia, trova armonia.
3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.
(Albert Einstein)
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ACCORDO NUCLEARE CON L’IRAN
di Alessandro Mezzano
 I componenti della commissione internazionale formata da Regno unito, USA, Francia, Germania e Cina hanno raggiunto un accordo sul nucleare con l’Iran.Questa è una buona notizia perché pone fine ad un contenzioso pluriennale e ristabilisce un equilibrio in medio oriente che sino ad ora era stato dominato da Israele.La dimostrazione implicita è l’ira di Israele che lancia anatemi per bocca del suo primo ministro Nethaniau e minaccia scenari apocalittici mentre invece è solamente furioso di avere perso la licenza assoluta di fare in medio oriente una politica per i propri interessi espansionistici e di dominio senza mai badare all’equità ed ai diritti altrui, contando sull’appoggio incondizionato degli USA.Ricordiamo qui di sfuggita su quali macerie e su quali stragi sia nato lo stato di Israele e quali e quante siano state le persecuzioni, sino ad un vero e proprio genocidio, che il popolo Palestinese ha subito in questi ultimi decenni!Questo accordo servirà a stabilire nuovi e più proficui rapporti con l’Iran scita ed aiuterà il mondo occidentale a combattere con maggiore efficacia il terrorismo del Califfato dell’ISIS di matrice Sunnita.Non si deve infatti dimenticare che già oggi, se non fosse per le milizie scite, l’ISIS dominerebbe in Iraq, in Siria ed in Libia.Anche per questi motivi a noi non frega nulla dell’ira di Israele, mentre siamo felici che un altro alleato si sia unito a noi nella lotta contro il terrorismo dell’ISIS..!
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lunedì 13 luglio 2015

SCAMBIO DEI MAGLIETTI DEI DUE GOVERNATORI-DISTRETTO 108/AB PUGLIA



PASSAGGIO DELLE CONSEGNE: DISTRETTO 108/AB Puglia
Nel prestigioso  Teatro "Saverio Mercadante", in Altamura, domenica 12 luglio 2015, ore 18,00 circa, alla presenza della neo Presidente del Consiglio dei Governatori, e molte eccellenze Lionistiche intervenute, ha avuto inizio la cerimonia del Passaggio delle Consegne tra il Governatore a.s. 2014/2015, Lions Governatore Giovanni Ostuni ed il Lions neo Governatore  2015/2016, Alessandro Mastrorilli.  All'interno del Teatro erano presenti tutti i Lions  dell’intero Distretto 108/AB Puglia, che hanno fatto da cornice. Non solo, dopo la prima parte delle consegne del Governatore uscente Dott. OSTUNI, l’uditorio ha applaudito un bravo pianista che ci ha intrattenuti con un breve intermezzo musicale. Nella seconda parte della cerimonia il neo Governatore, dopo aver presentato i suoi collaboratori ha sua volta, ha voluto intrattenere tutti gli astanti con un poderoso cantane lirico, orgoglio della musicalità,  della città federiciana.

SE LA GRECIA ESCE DALL'EUROPA?

Al punto in cui siamo l’ipotesi dell’uscita della Grecia dall’Europa è diventata una probabilità niente affatto remota.
Il gioco delle tre carte di Tsipras ha prodotto soprattutto una caduta libera della fiducia e non si vede come, senza fiducia, si possa credere alle intenzioni greche di attuare quelle riforme strutturali che sono la premessa irrinunciabile e necessaria per concretizzare un accordo che prevede ulteriori aiuti a chi già ne ha avuti tantissimi in passato senza per altro operare per potere restituire i debiti contratti.
Senza contare che l’arroganza e la supponenza che Tsipras ed il suo ex ministro delle finanze Varoufakis hanno esibito nei confronti di Bruxelles non sono certamente un viatico che lubrifichi le trattative.
Questi sono i FATTI, al di la delle considerazioni fumose e delle critiche ingiustificate che tanti “Soloni de noantri” vanno spargendo in Internet, sui media, nei salotti e nei bar in questi giorni.
Oltre tutto, anche se messo alle corde, Tsipras non pare disposto ad accettare le condizioni minime di garanzia circa le riforme richieste dall’Eurogruppo per concedere alla Grecia ulteriori prestiti ed addirittura una “ristrutturazione del debito pregresso” il che significa addossare a tutti gli altri cittadini dell’Europa buona parte del debito contratto dalla Grecia.
Questo non solo è difficilmente proponibile all’operaio Tedesco, Italiano, Finlandese o Francese che hanno già sopportato grandi sacrifici a causa di quelle riforme necessarie che Tsipras non vuole accettare, ma costituirebbe un pericoloso precedente per quando magari anche altri europei si chiedessero: “perché alla Grecia si ed a noi no..??!!
Quanto poi alle conseguenze di un’eventuale uscita della Grecia dall’Europa, queste sarebbero molto più a carico della stessa Grecia che non a carico degli altri componenti dell’Unione che perderebbero sì i crediti pregressi con essa, ma eviterebbero di farne ancora di più grandi e di più incerta riscossione...!
Tornando alla Dracma i cittadini greci subirebbero invece un  svalutazione di circa il 40% il che, posto che già oggi i redditi sono scarsi, li ridurrebbe alla fame senza dare in cambio una prospettiva certa di ripresa!
Certamente una delle conseguenze di una eventuale uscita della Grecia dall’Europa è un suo avvicinamento alla Russia di Putin che già si è fatto avanti in tale senso e gli USA difatti premono con tutte le forze sull’Europa per mantenere la Grecia nell’Unione, pena un pericoloso incrinamento della NATO.
A noi però non importa cosa pensano e cosa vogliono gli USA sia perché la Russia NON è più quella di Stalin e sia perché i nostri interessi non coincidono con quelli USA, ma semmai spesso divergono e saremmo ben felici dal sottrarci all’influenza americana cha assomiglia troppo ad un servaggio coloniale..!
Stupisce invece che tanti, che a parole dicono da sempre di volere l’Italia fuori dalla NATO, siano oggi allineati con gli USA sulla vicenda greca, ma si sa spesso la pancia grida più forte del cervello..!!

  di Alessandro Mezzano