Dott. Pietro Vitale
giornalista-scrittore
Lions Club Bari Host
Officer Distrettuale (2008/2009)
Relazione programmatica del
Governatore Distrettuale 2008/09
motto del Governatore:
“Credere nel servire e servire per credere”
Cari amici del blog international, Vi faccio tenere solo una parte del discorso programmatico del Governatore Tricarico, per significarVi quanta dedizione e calore, Egli pone all’impegno International affidatoGli.
Cari Amici Lions, carissimi Leo,
La relazione programmatica non può e non deve essere una dissertazione su problemi spesso o troppo spesso astratti e quindi avulsi dalla realtà o troppo complessi per essere affrontati.
Ma, partendo dall’analisi di problemi attuali e concreti della nostra società, ipotizzare un possibile percorso comune mirante alla loro risoluzione. Quindi essa è uno strumento attraverso cui il Governatore suggerisce, senza imporle, indicazioni organizzative per raggiungere i risultati caratterizzanti l’anno sociale. E’ anche uno strumento per rendere maggiormente omogeneo e sinergico l’impegno dei Clubs, ed evitare un’eccessiva frammentazione di energie e di risorse, sempre rispettando le modalità applicative di ognuno di essi. Deve contemplare nella stesura le indicazioni fornite dal Presidente Internazionale e della Sede centrale, e tenere conto anche delle programmazioni del Multidistretto 108 e degli altri 16 Distretti Italiani.
Le considerazioni preliminari appena esposte devono tener conto della regola fondamentale della nostra Associazione, che vede nel Club l’elemento senza il quale la stessa Associazione non ha motivo di esistere. Il Club però vive e si nuove in un ambito più ampio nazionale ed internazionale, che va conosciuto e rispettato. Ne deriva che l’autonomia gestionale e programmatica del Club non può prescindere dall’osservanza delle indicazioni e delle norme provenienti dalla sede centrale che spetta al Governatore, quale Officer internazionale, far osservare. Le linee programmatiche, che andrò ad enunciare, sono espressioni ovviamente anche della personalità e delle esperienze personali del Governatore e dei suoi collaboratori, ed in tale contesto vanno inquadrate.
Buon lavoro, il Governatore (Nicola Tricarico 2008/2009)
Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.
Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.
lunedì 22 settembre 2008
IL GOVERNATORE DEI LIONS INTERNATIONAL- NICOLA TRICARICO
Dott. Pietro Vitale
Lions Club Bari Host
Officer Distrettuale (2008/2009)
Relazione programmatica del
Governatore Distrettuale 2008/09
motto del Governatore:
“Credere nel servire e servire per credere”
Cari amici del blog international, Vi faccio tenere solo una parte del discorso programmatico del Governatore Tricarico, per significarVi quanta dedizione e calore, Egli pone all’impegno International affidatoGli.
Cari Amici Lions, carissimi Leo,
La relazione programmatica non può e non deve essere una dissertazione su problemi spesso o troppo spesso astratti e quindi avulsi dalla realtà o troppo complessi per essere affrontati.
Ma, partendo dall’analisi di problemi attuali e concreti della nostra società, ipotizzare un possibile percorso comune mirante alla loro risoluzione. Quindi essa è uno strumento attraverso cui il Governatore suggerisce, senza imporle, indicazioni organizzative per raggiungere i risultati caratterizzanti l’anno sociale. E’ anche uno strumento per rendere maggiormente omogeneo e sinergico l’impegno dei Clubs, ed evitare un’eccessiva frammentazione di energie e di risorse, sempre rispettando le modalità applicative di ognuno di essi. Deve contemplare nella stesura le indicazioni fornite dal Presidente Internazionale e della Sede centrale, e tenere conto anche delle programmazioni del Multidistretto 108 e degli altri 16 Distretti Italiani.
Le considerazioni preliminari appena esposte devono tener conto della regola fondamentale della nostra Associazione, che vede nel Club l’elemento senza il quale la stessa Associazione non ha motivo di esistere. Il Club però vive e si nuove in un ambito più ampio nazionale ed internazionale, che va conosciuto e rispettato. Ne deriva che l’autonomia gestionale e programmatica del Club non può prescindere dall’osservanza delle indicazioni e delle norme provenienti dalla sede centrale che spetta al Governatore, quale Officer internazionale, far osservare. Le linee programmatiche, che andrò ad enunciare, sono espressioni ovviamente anche della personalità e delle esperienze personali del Governatore e dei suoi collaboratori, ed in tale contesto vanno inquadrate.
Buon lavoro, il Governatore (Nicola Tricarico 2008/2009)
Lions Club Bari Host
Officer Distrettuale (2008/2009)
Relazione programmatica del
Governatore Distrettuale 2008/09
motto del Governatore:
“Credere nel servire e servire per credere”
Cari amici del blog international, Vi faccio tenere solo una parte del discorso programmatico del Governatore Tricarico, per significarVi quanta dedizione e calore, Egli pone all’impegno International affidatoGli.
Cari Amici Lions, carissimi Leo,
La relazione programmatica non può e non deve essere una dissertazione su problemi spesso o troppo spesso astratti e quindi avulsi dalla realtà o troppo complessi per essere affrontati.
Ma, partendo dall’analisi di problemi attuali e concreti della nostra società, ipotizzare un possibile percorso comune mirante alla loro risoluzione. Quindi essa è uno strumento attraverso cui il Governatore suggerisce, senza imporle, indicazioni organizzative per raggiungere i risultati caratterizzanti l’anno sociale. E’ anche uno strumento per rendere maggiormente omogeneo e sinergico l’impegno dei Clubs, ed evitare un’eccessiva frammentazione di energie e di risorse, sempre rispettando le modalità applicative di ognuno di essi. Deve contemplare nella stesura le indicazioni fornite dal Presidente Internazionale e della Sede centrale, e tenere conto anche delle programmazioni del Multidistretto 108 e degli altri 16 Distretti Italiani.
Le considerazioni preliminari appena esposte devono tener conto della regola fondamentale della nostra Associazione, che vede nel Club l’elemento senza il quale la stessa Associazione non ha motivo di esistere. Il Club però vive e si nuove in un ambito più ampio nazionale ed internazionale, che va conosciuto e rispettato. Ne deriva che l’autonomia gestionale e programmatica del Club non può prescindere dall’osservanza delle indicazioni e delle norme provenienti dalla sede centrale che spetta al Governatore, quale Officer internazionale, far osservare. Le linee programmatiche, che andrò ad enunciare, sono espressioni ovviamente anche della personalità e delle esperienze personali del Governatore e dei suoi collaboratori, ed in tale contesto vanno inquadrate.
Buon lavoro, il Governatore (Nicola Tricarico 2008/2009)
domenica 21 settembre 2008
Kosovo, la "Magia" dei ragazzi d'oro della "Pinerolo"- Bari - Villaggio Italia
Cari amici e lettori del blog international. Credo che il cap. Occhinegro, collega giornalista, abbia superato se stesso con queste poche righe che egli decanta qui sotto, in grassetto.
Il sorriso di un bimbo è tutto ciò che ognuno dovrebbe aspirare: "alcuni passano per la via e per la Vita come un tunnel, e non si spiegano lo splendore e la sicurezza e il calore del sorriso, credo paragonato al Sole della Fede. (Pietro Vitale)
"Noi che ci definiamo adulti ci dimentichiamo che ogni nostra azione si ripercuote su i nostri figli.
Di guerre, io, ne ho viste tante e non perchè le ho guardate alla Tv, dove la realtà diviene quella di comodo di questa o quella ideologia, ma perché le ho vissute.
Non esiste una sola guerra che si possa definire giusta o che valga la pena combattere. Ogni guerra ogni ragione lascia sul terreno una quantità incredibile di persone che soffrono. Ogni soldato che mette la propria vita in gioco per proteggerne un'altra persona lo sa bene. Sono i sorrisi dei bambini, che non essendo macchiati dall’assurda stupidità di noi adulti conviti come siamo di avere sempre ragione, che ci danno in tutto il mondo la forza di andare avanti. Una visione, che ha i più ipocriti e menefreghisti, potrà apparire come schiocca o romantica ma questa visione ci da la forza di restare lontano da i nostri affetti da i nostri amori.
E’ così che nasce l’iniziativa di regalare un sorriso a i bambini Kosovari. In collaborazione con un mago (un Ufficiale dell’Esercito Svizzero) gli Italiani hanno organizzato una serie di spettacoli l’ultimo dei quali all’interno di Villaggio Italia. A dire il vero lo spettacolo è stato vedere questi bambini che non avevano mai visto un mago dal vivo".
Nico Occhinegro
Il Contingente Italiano della MNTF-W organizza uno spettacolo per i bambini
Presso Villaggio Italia, è stato realizzato, grazie alla cooperazione internazionale tra le varie Task Force che operano in Kosovo, uno spettacolo di magia a favore di 145 bambini, accompagnati da 20 maestri ed il preside, della locale scuola “28 Nemtori”.
Un Maggiore svizzero, appartenente alla Multinational Task Force - South, ha infatti eseguito un piccolo show di magia di circa 40 minuti a favore dei bambini presenti. L’iniziativa è stata inoltre apprezzata, nei giorni scorsi, dai bambini della scuola di Drelje, un piccolo villaggio nella valle di Rugova, dove il “mago” ha realizzato un piccolo show ai 30 studenti dell’istituto.
Per lo spettacolo presso Villaggio Italia la CIMIC (Cooperazione Civile Militare), guidata dal Tenente Colonnello Stefano Mastrangelo ha regalato ad ogni bambino un diario scolastico per affrontare il nuovo anno di studi, Radio West ha contribuito con la musica e con l’intrattenimento ed il GSA (Gruppo Supporto Aderenza) con l’ organizzazione logistica.
Una collaborazione tra le tutte le branche della MNTF-W, comandata dal Generale di Brigata Agostino Biancafarina, per regalare ai bambini del Kosovo un pomeriggio “magico”.
Il sorriso di un bimbo è tutto ciò che ognuno dovrebbe aspirare: "alcuni passano per la via e per la Vita come un tunnel, e non si spiegano lo splendore e la sicurezza e il calore del sorriso, credo paragonato al Sole della Fede. (Pietro Vitale)
"Noi che ci definiamo adulti ci dimentichiamo che ogni nostra azione si ripercuote su i nostri figli.
Di guerre, io, ne ho viste tante e non perchè le ho guardate alla Tv, dove la realtà diviene quella di comodo di questa o quella ideologia, ma perché le ho vissute.
Non esiste una sola guerra che si possa definire giusta o che valga la pena combattere. Ogni guerra ogni ragione lascia sul terreno una quantità incredibile di persone che soffrono. Ogni soldato che mette la propria vita in gioco per proteggerne un'altra persona lo sa bene. Sono i sorrisi dei bambini, che non essendo macchiati dall’assurda stupidità di noi adulti conviti come siamo di avere sempre ragione, che ci danno in tutto il mondo la forza di andare avanti. Una visione, che ha i più ipocriti e menefreghisti, potrà apparire come schiocca o romantica ma questa visione ci da la forza di restare lontano da i nostri affetti da i nostri amori.
E’ così che nasce l’iniziativa di regalare un sorriso a i bambini Kosovari. In collaborazione con un mago (un Ufficiale dell’Esercito Svizzero) gli Italiani hanno organizzato una serie di spettacoli l’ultimo dei quali all’interno di Villaggio Italia. A dire il vero lo spettacolo è stato vedere questi bambini che non avevano mai visto un mago dal vivo".
Nico Occhinegro
Il Contingente Italiano della MNTF-W organizza uno spettacolo per i bambini
Presso Villaggio Italia, è stato realizzato, grazie alla cooperazione internazionale tra le varie Task Force che operano in Kosovo, uno spettacolo di magia a favore di 145 bambini, accompagnati da 20 maestri ed il preside, della locale scuola “28 Nemtori”.
Un Maggiore svizzero, appartenente alla Multinational Task Force - South, ha infatti eseguito un piccolo show di magia di circa 40 minuti a favore dei bambini presenti. L’iniziativa è stata inoltre apprezzata, nei giorni scorsi, dai bambini della scuola di Drelje, un piccolo villaggio nella valle di Rugova, dove il “mago” ha realizzato un piccolo show ai 30 studenti dell’istituto.
Per lo spettacolo presso Villaggio Italia la CIMIC (Cooperazione Civile Militare), guidata dal Tenente Colonnello Stefano Mastrangelo ha regalato ad ogni bambino un diario scolastico per affrontare il nuovo anno di studi, Radio West ha contribuito con la musica e con l’intrattenimento ed il GSA (Gruppo Supporto Aderenza) con l’ organizzazione logistica.
Una collaborazione tra le tutte le branche della MNTF-W, comandata dal Generale di Brigata Agostino Biancafarina, per regalare ai bambini del Kosovo un pomeriggio “magico”.
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