Ordini Cavallereschi Crucesignati

Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.

mercoledì 23 marzo 2016

LETTERA APERTA: A TUTTI I LIONS CLUBS D'ITALIA



MAIL INVIATA A TUTTI I SOCI DEI LIONS CLUB D'ITALIA
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Gentile Lion,
a nome del Presidente Internazionale Jitsuhiro Yamada, ho il piacere di invitarti a partecipare a un programma speciale che contribuirà a formare il futuro dei Lions club nel MD 108 ITALY.
Aumentare il numero delle donne nei nostri club ed espandere le loro opportunità di fare service è fondamentale per l’Associazione come pure per le persone che serviamo.Quale sostegno nell’affrontare questa sfida, si terrà un Workshop Multidistrettuale sulle Donne il giorno 9 aprile p.v. a Genova, grazie al prezioso contributo organizzativo del Governatore Nino Rinaldi e di tutto Distretto 108 Ia2 e della Commissione sviluppo e partecipazione femminile.Il workshop riunirà Lions esperti che descriveranno le proprie esperienze di service nell’Associazione. In particolare, la Candidata alla carica di Secondo Vice Presidente Internazionale Gudrun Yngvadottir porterà la sua testimonianza di donna impegnata nel Lions e suggerimenti per il coinvolgimento delle donne.Come partecipante, avrai l’occasione di discutere su domande specifiche relative al service Lions femminile nel nostro Multidistretto e formulare domande. Al workshop saranno presenti anche molte donne non socie che condivideranno la loro esperienza di professioniste, imprenditrici, donne impegnate nel sociale a supporto dell’importanza del contributo femminile nella nostra società.I workshop sulle donne hanno il pieno appoggio del Consiglio di Amministrazione di Lions Clubs International e hanno il sostegno dei più alti livelli dell’associazione. Spero che prenderai parte a questa occasione unica.Mi è inoltre particolarmente gradito segnalarti che avremo modo di incontrare la candidata a Vice Presidente Internazionale in occasione di una serata conviviale presso gli splendidi locali di Palazzo della Meridiana il giorno 8 aprile e, per chi lo gradisce, vi è l’opportunità di estendere l’incontro con un programma turistico nella città di Genova.Ti prego di segnalare la partecipazione entro il 05 aprile p.v. secondo le modalità indicate nell’allegato programma dettagliato dell’evento.

Cordiali saluti. Il Presidente del Consiglio dei Governatori:Liliana CARUSO

lunedì 21 marzo 2016

IL FUTURO DELL'EURO ZONA



 
            L’intervento del Presidente della Bce Mario Draghi al Consiglio europeo.
                                               di Antonio Laurenzano
“Fare chiarezza sul futuro dell’Eurozona”. E’ forte il richiamo alle responsabilità della politica lanciato dal Presidente della Bce Mario Draghi a margine dell’ultima sessione economica del vertice Ue di Bruxelles. L’economia non cresce e permangono i timori legati a una deflazione che rischia di allontanare ogni ripresa. E in questa fase di persistente crisi economica particolarmente efficace è il ruolo che sta svolgendo l’autorità monetaria di Francoforte con misure di grande respiro. Significativo il “pacchetto” varato la scorsa settimana: taglio dei tassi d’interesse, acquisti mensili di titoli, anche aziendali (“corporate bond”), finanziamenti alle banche a tasso zero, con un premio in caso di aumento del credito all’economia reale.   
Ma la politica monetaria a sostegno dell’economia ha i suoi limiti, non può affrontare le debolezze sistemiche dell’economia europea. E Draghi lo dice chiaramente: servono riforme strutturali, investimenti pubblici e riduzione delle tasse per far ripartire la domanda. Spetta cioè alla politica recuperare la sua centralità per reagire alla crisi, spetta ai Paesi dell’Eurozona rafforzare la governance dell’euro, superando ogni divisione,  e rispondere all’austerità tedesca.  
Come ha ribadito di recente Giorgio La Malfa sul Corriere, l’unificazione monetaria sta pagando la mancanza di una unione politica, e quindi di un’unione fiscale dei Paesi firmatari del Trattato istitutivo dell’UEM. Si sperava che le regole fissate a Maastricht e le loro successive modificazioni avrebbero consentito ai Paesi dell’Eurozona una crescita forte ed equilibrata. Speranza spazzata via dalla crisi economica e finanziaria del 2007! Senza una vera unione fiscale e una banca centrale prestatore di ultima istanza ogni Paese risponde da solo dei debiti emessi dal suo governo con la conseguenza che eventuali dubbi circa la sua solvibilità provoca un aumento dei tassi d’interesse, una rarefazione del credito, l’arresto della crescita. Ai singoli Paesi sono stati tolti gli strumenti monetari con i quali, prima dell’Unione, affrontavano le crisi macroeconomiche, in primis la svalutazione della moneta nazionale, senza trovarne altri per affrontarle all’interno delle regole che l’Unione si è data. E questo vuoto regolamentare, aggravato dai vincoli imposti alle finanze pubbliche dal Fiscal compact del 2012, ha finora avvantaggiato quei Paesi che sono entrati nell’Unione in una situazione di maggiore stabilità: debito pubblico sotto controllo, flessibilità del costo del lavoro, organizzazione industriale e amministrazione pubblica più efficiente.   
Il richiamo di Draghi va proprio in direzione del superamento degli attuali squilibri economici presenti all’interno dell’Unione: promuovere una revisione profonda dei trattati istitutivi dell’Unione europea con la realizzazione di una unione fiscale di supporto a quella monetaria, con un forte consenso politico dei Paesi che vi aderiscono. Nell’Eurozona l’infinita disputa politica sui vincoli di bilancio ha fatto perdere di vista il nodo centrale della questione: la ripresa economica in un contesto di economia globalizzata dove la forza del mercato in continua evoluzione spiazza non solo le sovranità monetarie ma anche quelle politico-statuali.
Nel quadro europeo sono profonde le divergenze di strutture e di interessi politici ed economici per poter elaborare una comune strategia finalizzata a rafforzare la governance dell’euro. La sfiducia che serpeggia nell’opinione pubblica nei confronti dell’Europa e delle sue istituzioni nasce proprio dalle faide di palazzo e dai tanti egoismi che ritardano ogni progetto di maggiore  integrazione. L’Unione avrà un futuro se dimostra di saper costruire crescita e benessere e non un’asfittica gabbia di procedure!      



   

domenica 20 marzo 2016

A TE, CARO CUGINO (CICCINO) FRANCESCO BALSAMO-SARAI SEMPRE NEL MIO CUORE:MAESTRO,POETA,SCRITTORE,UMANISTA. DEDICO QUESTO ARTICOLO PRESO SU FB-

Il Salotto Artistico-Letterario “CIVICO 49” ricorda la figura di FRANCO BALSAMO

f4dce6cc-0f7f-4505-a720-5ccee5e32453Durante la riunione svoltasi giovedì 17 marzo 2016 alle ore 18.00, i membri del Salotto artistico-letterario “Civico 49” hanno ricordato la figura poliedrica del maestro Franco Balsamo, conosciuto da tutti come “Ciccino”, scomparso di recente, il quale è stato uno dei protagonisti della società barrese ed ha inciso talvolta in modo determinante nella vita sociale, culturale, artistica, religiosa e politica del nostro paese.
“Franco Balsamo nasce a Barrafranca nel 1929 da una famiglia molto religiosa e vi muore, dopo una vita intensa, nel 2016. E’ stato insegnante di scuola elementare dal 1948 al 1984. Per molti anni ha lavorato nelle scuole italiane all’estero, prima ad Asmara in Eritrea e poi a Baden in Svizzera. Ha molto viaggiato in Europa, Africa e America. E’ stato corrispondente del “Giornale di Sicilia”. E’ stato un poeta prolifico e appassionato. Tra le opere: “Malinconica Musa”, “Aculei d’agavi”, “Nel cammino della notte”, “Ultima vetrina”, “Transeat calix iste”, “II fiume del tempo”, e la silloge riassuntiva “Fior da fiore” del 2002; un libro storico: “Barrafranca, vita, fatti e personaggi” uscito in due edizioni e un curioso libro di aforismi e riflessioni “Ditelo con i fiori, mille pensieri d’amore, ad uso dei fiorai”. Sulla sua poesia si può dire che ruoti tutta sul tema dell’amore. Come scrive Franca Rovigatti “Balsamo idolatra l’amore e insieme lo sacralizza, collegandolo, in linea di discendenza diretta, al divino”.  Salotto artistico letterario "Civico 49"Apparentemente spavaldo, sicuro di sé in ogni circostanza e nei rapporti umani, nella poesia rivela una vena malinconica che si stempera solo nella continua ricerca della bellezza. Ciccino era uno dei pochissimi uomini che si potevano permettere di portare la cravatta a farfalla, senza sembrare ridicoli; infatti aveva stile, generosità e senso dell’ironia e dell’autoironia”. Tratto da un ricordo del prof. Carmelo Orofino.
Dopo essersi scambiati gli auguri di Buona Pasqua con tutti i familiari, i membri del Salotto artistico-letterario “Civico 49”, trascorsa la pausa pasquale, riprenderanno le loro piacevoli e proficue riunioni Giovedì 31 Marzo alle ore 18,00, sempre nella casa paterna di Gaetano Vicari.