Ordini Cavallereschi Crucesignati

Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.

venerdì 21 novembre 2008

LA BRIG. CORAZZ. "PINEROLO" SCENDE IN PIAZZA...DEL FERRARESE-BARI

Comunicato stampa-cap. Domenico Occhinegro

Martedì 25 novembre si terrà in Piazza del Ferrarese a Bari, con inizio alle ore 10.00 la cerimonia di rientro degli uomini e delle donne della Brigata Corazzata Pinerolo che hanno operato in Kosovo per 6 mesi nel contesto dell'operazione di pace Joint Enterprise. La cerimonia è patrocinata dall'amministrazione del Comune di Bari. Nasce da un'idea del Dottor Emiliano durante una visita, nel mese di luglio, agli oltre 1200 militari pugliesi impegnati in Kosovo. La cerimonia sarà presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Fabrizio Castagnetti, saranno presenti il Comandante delle Forze Operative Terrestri, Generale di Corpo d'Armata Armando Novelli, e il Comandante del 2° Comando delle Forze Operative di Difesa, Generale di Corpo d'Armata Francesco Tarricone. Seguirà, lunedì 24 novembre, comunicato stampa.
Gli organi di informazione saranno graditi ospiti.
Distinti Saluti
Cap. Domenico Occhinegro
3400094014

giovedì 20 novembre 2008

LE ARMI DELLA PACE

1948 –2008 60° ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE.
Nella ricorrenza del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti
dell’Uomo ( 10 dicembre 2008 ) che, con il preambolo e i trenta articoli semplici e
chiari, rappresenta il principale testo internazionale in cui vengono enunciati i diritti
inalienabili e inviolabili di tutti i membri della famiglia umana, si avverte il dovere
di ricordare la Raccomandazione del Comitato dei Ministri del Consiglio di Europa:
“ Durante la loro carriera scolastica tutti i giovani dovrebbero conoscere i Diritti
Umani come parte integrante della loro preparazione per la vita in una
democrazia pluralistica “.
Oggi che le scuole godono dell’autonomia nella scelta dei percorsi educativi,
dovrebbero predisporre Progetti che mirino alla conoscenza ed applicazione delle
principali Dichiarazioni proclamate dall’Unesco nei 60 anni dalla sua istituzione , a
cominciare da quella sui Diritti Umani , che nel 2008 compie 60 anni.
Esse sono le uniche “ armi “ con le quali presentarsi al Dialogo con le Culture del
Mondo per scoprire l’esistenza di una eredità comune a tutta l’umanità.
E’ un sogno che non ha alternative per evitare il buonismo, che non risolve i problemi
ma li nasconde e il pacifismo, che non promuove la pace ma la riduce ad ideologia.
La conoscenza e l’approfondimento dei Diritti e dei Doveri che ne conseguono, da
parte dei docenti e dei discenti, potrebbe far risalire la nostra Scuola nella classifica
mondiale che ora la vede in zona retrocessione. ( 37° posto su 57 Nazioni valutate )
Molteplici iniziative saranno suggerite ed attuate, di concerto con l’Amministrazione
Comunale, così come si fece il 1988 e il 1998, e saranno rivolte a tutti gli alunni,
dalle elementari alle superiori, e ai loro docenti.
Giova ricordare il secondo comma dell’art.26 della Dichiarazione :
“L’istruzione deve essere utilizzata al pieno sviluppo della personalità umana e
al rafforzamento del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.
Essa deve promuovere la comprensione , la tolleranza, l’amicizia fra tutte le
Nazioni , i gruppi razziali e religiosi e deve favorire l’opera delle Nazioni Unite
per il mantenimento della pace.”
Con l’augurio di un buon anno scolastico, si inviano distinti saluti.
Andria 15 settembre 2008.
IL Presidente
prof. Francesco Suriano

L'UOMO LIBERO

Il Cammino dei Templari
Cammino Portoghese 2008

Il giorno 16 novembre quattro giovani universitari, (tre ragazzi trentini e una ragazza bresciana) partono da Milano Malpensa alla volta di Lisbona – Portogallo con un obiettivo: percorrere a piedi l’antico Cammino medioevale dei pellegrini che porta dalla capitale lusitana a Santiago de Compostela in Galizia – Spagna e da qui a Finisterre – Muxia (sull’oceano Atlantico, dove la leggenda narra che una barca di pietra trasportò, da Gerusalemme nell’anno 44 d.C., le spoglie dell’apostolo Giacomo.Il viaggio, denominato anche il Cammino dei Templari, è lungo 850 km e si articola in 21 giorni per una media giornaliera di circa 40 km. I quattro, Marta Bovi, Alex Pilo, Gabriel Perenzoni e Alex Novali, sono sostenuti dall’Associazione l’Uomo Libero che, al loro ritorno, curerà la pubblicazione di un libro con il racconto dell’impresa e una dettagliata guida del viaggio (unica esistente in lingua italiana).Il Cammino dei Templari è così chiamato perché lungo il percorso si trovano importanti costruzioni edificate nel medioevo dai Cavalieri di Cristo che, fuggiti da tutta Europa dalle epurazioni e dai roghi ai quali venivano condannati, trovarono presso il re del Portogallo valido e sicuro rifugio (tra questi il famoso castello di Tomar, patrimonio dell’Unesco).Si tratta di un’esperienza importante, non solo dal punto di vista turistico, naturalistico e sicuramente spirituale, ma anche e soprattutto dal punto di vista storico perché il Cammino Portoghese non è documentato e organizzato quanto il più famoso Cammino Francese.A complicare la ricostruzione dei tragitti ha contribuito lo scarso numero di testimonianze di viaggio giunte dal medioevo ai giorni nostri: tra le poche, quelle di Giovanbattista Gonfalonieri, Cosimo de’ Medici e Domenico Laffi.Con questi presupposti si può capire perché la situazione resta ancor oggi confusa e un unico percorso ufficiale che conduca a Santiago non è stato ancora delineato. A questo obiettivo tende il viaggio dei quattro giovani italiani, con l’intento di individuare il cammino più credibile storicamente e, perché no, più piacevole da percorrere.Il diario di viaggio dei nostri sarà quotidianamente aggiornato e visibile sul questo sito.

l'Uomo Libero
13 novembre 2008

DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO

10 DICEMBRE 1948
60° ANNIVERSARIO DEI DIRITTI DELL’UOMO
(in versione semplificata )
Persone di molti Paesi si sono riunite per scrivere e darti un certo numero d’idee che molta
gente nel mondo conosce ma che tu potresti ignorare ancora.
Esse ti propongono questo testo perché vorrebbero che tutti fossero liberi, vivessero in pace e
che vi fossero dovunque, i diritti e le libertà che ti vengono ora esposte .
Articolo 1 Quando gli esseri umani nascono, sono liberi e devono essere trattati in ogni caso
allo stesso modo.
Articolo 2 Ognuno ha il diritto di avere tutto ciò che è qui detto o di trarne profitto:
--anche se non parla la tua lingua;
--anche se non ha lo stesso colore della tua pelle;
--anche se non pensa come te;
--anche se non ha la tua stessa religione;
--anche se è più povero o più ricco di te;
--anche se non è del tuo stesso Paese.
Articolo 3 Tu hai il diritto di vivere libero e sicuro.
Articolo 4 Nessuno ha il diritto di tenerti come schiavo e tu non puoi prendere nessuno
come schiavo.
Articolo 5 Nessuno ha il diritto di torturarti, cioè di farti del male e tu non puoi torturare
nessuno.
Articolo 6 Tu devi essere protetto allo stesso modo, dappertutto e come ogni altra persona.
Articolo 7 La legge è la stessa per tutti : essa deve essere applicata nella stessa maniera per
tutti; non si può proteggere gli uni e lasciare morire gli altri.
Articolo 8 Tu puoi chiedere la protezione della giustizia quando la legge del tuo paese non
è rispettata.
Articolo 9 Nessuno ha il diritto di metterti in prigione, di arrestarti, di allontanarti dal tuo
Paese ingiustamente o senza ragione.
Articolo 10 Se devi essere giudicato, ciò deve avvenire pubblicamente. Quelli che ti
giudicheranno dovranno essere liberi da ogni influenza e dovranno, in ogni
caso, far rispettare la legge.
Articolo 11 1) Si deve ammettere che tu sei innocente fino a quando si dimostra che sei
colpevole. Se tu sei accusato, hai il diritto sempre a difenderti.
2) Nessuno ha il diritto di condannarti o di punirti per qualcosa che non hai fatto
o che hai fatto quando la legge non lo proibisce.
Articolo 12 Hai il diritto di chiedere di essere protetto se qualcuno vuole importi di
cambiare : il tuo modo di essere o ciò che tu e la tua famiglia pensate e
scrivete. Nessuno può entrare a casa tua senza una buona ragione.
Articolo 13 1) Hai il diritto di circolare liberamente nel tuo Paese.
2) Hai il diritto di partire dal tuo paese per andare in un altro paese e puoi fare
ritorno nel tuo paese se lo desideri.
Articolo 14 1) Se ti si fa del male hai il diritto di andare in un altro Paese e di chiedere
protezione.
2) Perdi tale diritto se hai ucciso qualcuno e se non rispetti la legge di questo
Paese.
Articolo 15 1) Hai il diritto di appartenere ad un Paese .
2) Nessuno può, senza motivo, impedirti di appartenere ad un altro Paese,
se lo desideri.
Articolo 16 1) Sin da quando hai l’età per avere bambini , tu hai il diritto di sposarti e di
formare una famiglia. Per fare ciò , non ha alcuna importanza né il colore
della tua pelle, né il Paese dal quale vieni.
2) L’uomo e la donna hanno gli stessi diritti durante il matrimonio e anche in
caso di separazione. Nessuno può imporre a qualcuno di sposarsi.
3) Il governo del tuo Paese deve proteggere la tua famiglia e i suoi membri.
Articolo 17 Come ogni altra persona, tu hai il diritto di possedere qualcosa e nessuno ha
il diritto di togliertela.
Articolo 18 Hai il diritto di scegliere liberamente la tua religione, di cambiarla e di
praticarla come vuoi , solo o in gruppo.
Articolo 19 Hai il diritto di pensare ciò che vuoi, di dire ciò che ti piace, senza che
qualcuno possa impedirtelo. Devi poter scambiare le tue idee con le donne e
gli uomini di altri Paesi senza che le frontiere siano d’impedimento.
Articolo 20 Non si può obbligare qualcuno a fare parte di un gruppo ma ognuno ha diritto :
--di organizzare riunioni ;
--di partecipare a una riunione se lo desidera;
--di riunirsi per lavorare in pace.
Articolo 21 1) Hai diritto di partecipare attivamente agli affari del tuo paese;
-- facendo parte del governo;
--scegliendo gli uomini politici che hanno le tue stesse idee;
--votando liberamente per indicare le tue scelte.
2) Questi atti devono esprimere la volontà di tutto il popolo per mezzo
di un voto segreto. I voti degli uomini e delle donne sono uguali e tutti possono
votare .
Articolo 22 La società nella quale vivi deve aiutarti a godere di tutte le opportunità
( cultura, denaro, protezione delle persone ) che sono offerte a te e a tutte le
donne e gli uomini del tuo paese a metterti in condizione di svilupparle.
Articolo 23 1) Nessuno può impedirti di lavorare ed è doveroso proteggerti quando
tu non puoi lavorare .
2) Devi ricevere lo stesso salario di chiunque faccia il tuo stesso lavoro,
sia uomo sia donna.
3) Devi ricevere un salario che ti permetta di vivere e di fare la tua famiglia.
4) Tutte le persone che lavorano hanno il diritto di associarsi per difendere i loro
interessi.
Articolo 24 La durata del lavoro di ogni giorno non deve essere troppo lunga perché
ognuno ha diritto di riposarsi e deve poter regolarmente prendere le vacanze
che gli saranno pagate.
Articolo 25 1) Hai il diritto di avere per te e per la tua famiglia ciò che è necessario :
--per non avere fame;
--per non avere freddo;
--per avere una casa.
2) La donna incinta e il bambino , sin dalla nascita, devono essere aiutati.
Tutti i bambini hanno gli stessi diritti, anche se la madre non è sposata.
Articolo 26 1) Tu hai il diritto:
-- di andare a scuola;
-- di trarre profitto dalla scuola obbligatoria senza pagare nulla;
--- di imparare un mestiere o di continuare i tuoi studi come tu desideri.
2) A scuola devi poter sviluppare le tue capacità e devi poter imparare a
intenderti con gli altri, qualunque sia la loro religione o il paese da cui
provengono.
3) i tuoi genitori hanno il diritto di scegliere che cosa ti deve essere insegnato
a scuola.
Articolo 27 1) Che tu sia artista , scrittore, intellettuale, devi poter condividere liberamente
il lavoro con altre persone e trarre profitto da ciò che avrete fatto insieme.
2) Le tue opere devono essere protette e devi poterne trarre profitto.
Articolo 28 Affinché i tuoi diritti e le tue libertà siano rispettati nel tuo paese e negli altri paesi
della terra, deve esistere un ordine che possa proteggere i diritti e le libertà di cui si
sia parlato finora.
Articolo 29 1) Per questo tu hai anche dei doveri verso gli altri con i quali vivi e che ti
permettono anche di sviluppare la tua persona.
2) la legge non toglie niente alla libertà e ai diritti dell’uomo. La legge permette
a ciascuno di rispettare gli altri e di essere rispettato.
Articolo 30 In ogni parte della terra, nessun paese , nessuna società, nessun essere umano può
permettersi di distruggere i diritti e le libertà che tu hai finora letto

martedì 18 novembre 2008

UNA SERATA DI BENEFICENZA, PRESSO IL 36° STORMO DI GIOIA DEL COLLE-BARI

Introduzione di Pietro Vitale.

Sono felice e molto onorato di essere stato invitato a questo interessante evento, per l’importanza di raccolta fondi da destinare….

Concerto del 09/11/2008, raccolta fondi per i Cavalieri Ospedalieri del Sovrano Ordini di San Giovanni di Gerusalemme, Cavalieri di Malta.

Chi sono i cavalieri Ospedalieri del Sovrano Ordine di S.Giovanni di Gerusalemme, Cav. Di Malta?

Il Priore C.O.S.J. Dott. Gianni Masi ha stabilito per la mia introduzione, un brevissimo commento sull’Ordine di San Giovanni, così detto in origine l’Elemosinire.

Bene incominciamo a dire che….questi valorosi cavalieri-monaci prima Ospitalieri poi Ospedalieri e quindi guerrieri (assieme ad altri Ordini: *Templari, Teutonici del Santo Sepolcro (Hanno origini analoghe gli Ordini pontifici come quello del “Santo Sepolcro” che nasce in Gerusalemme, ma dai canonici della Basilica della Resurrezione, non da cavalieri: “del Cristo” e dello “Speron d’Oro”. Da tali Ordini sono nati i moderni Ordini cavallereschi di Stato: le croci di cavaliere assegnate hanno pertanto, queste lontane origini ed altri ordini minori che si alleavano di volta in volta, restarono a vegliare sulla Terra Santa per i successivi 168 anni. Intorno all’anno 1290/91 lasciarono per sempre la terra Sante spostandosi verso Ovest, (fu in quel periodo che i cavalieri si trasformarono in una marineria potentissima) salpando alla volta di (dopo aver perduto la postazione di S. Giovanni D’Acri) Cipro. Poi salparono nuovamente verso Rodi. (l’isola di Rodi si arrese ai musulmani nel 1522, i cav. superstiti trovarono rifugio prima a Civitavecchia e successivamente Viterbo e Nizza, mentre il pontefice Clemente VII trattava con l’Imperatore Carlo V che concesse in feudo all’Ordine, le isole di Malta e Gozo, ( in cambio di un falcone o di una messa) che rimase sede dell’Ordine per ben 268 anni. Cosichè i cavalieri si trasformarono cavalieri del mare diventando il terrore nel Mediterraneo, delle galee dei musulmani.

(*L’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme (poi di Rodi e ora di Malta fu fondato nel 1099 dagli Amalfitani. In quell’epoca era ricorrente il fermento e l’isteria religiosa è possibile quindi che l’idea di fondare un secondo ordine (I Templari) sulla scorta di quello di Frà Gerardo di Amalfi provenga dalla stessa fonte. In quei tempi, dall’esistenza, a Nocera poi Nuceria Paganorum attualmente in provincia di Salerno e, quindi nella zona del territorio di Amalfi, di una famiglia Pagano dalla quale ha preso il nome di Pagani, che avrebbe avuto per arma tre teste di moro, sembra, in sostanza, che tale arma sia stata anche quella usata dal fondatore dell’Ordine del Tempio, cioè Ugo de Pajns altre volte indicato come Pjens.).
Desidero ricordare la fine dei Templari per via della persecuzione del Re di Francia Filippo il Bello con la complicità del Papa Clemente, un papa a quell’epoca assai debole…

Successivamente alle fine del ‘700 l’Ordine era già in decadenza ed indebolito da dissidi interni e con la Rivoluzione Francese, Napoleone Bonaparte ( durante la spedizione d’Egitto-che pensò di destituire l’Ordine) non ebbe difficoltà ad occupare Malta con l’inganno, la scusa di approvvigionarsi d’acqua, e in quanto tra cristiani vigeva la regola di non sollevare mai le armi contro altri cristiani, il Gran Master Ferdinando Von HOMPESC consentì l’accesso al porto (1789). Pertanto il Gran Master Von Hompesch con alcuni cavalieri ripararono in Trieste…altri in Messina. Dopo mille disavventure, l’Ordine pensò di nominare Gran Maestro, L’Imperatore Paolo I di Russia (1797), con la Benedizione del Papa...

Malta come sapete, passo ai francesi e successivamente agli Inglesi (tutt’oggi) Esiste comunque un trattato-convenzione, con le autorità Maltesi, con l’Ordine, per il possesso dell’isola per 50 anni.

Vedo che fin qui ho abusato dello spazio di tempo che mi si concede, quindi vado alle conclusioni…

*per inciso desidero ricordare da questa platea (circa 400 ) che la tradizione giovannita oggi è stata mantenuta anche da Istituzioni indipendenti dalla Chiesa cattolica apostolica e romana, fuori dall’Italia. Essi sono:

1) In Inghilterra è operativo l’Ordine St. John di Jerusalem, la Regina Elisabetta II è il Capo Sovrano come della Chiesa Anglicana che è appunto di collazione della Corona Inglese;

2) In Germania l’Ordine è protestante e di collazione della Casa Imperiale di Prussia., sotto la protezione della Rep. Fed. Di Germania, ha sede a Bonn e i membri fanno capo ala Baliaggio di Brandeburgo;

3) In Danimarca l’Ordine di indirizzo evangelico-luterano, è di collazione della Casa Reale di Danimarca;

4) In Spagna l’Ordine porta la denominazione di Los Reales Caballeros Hospitalarios Espanoles de San Basutista, è cattolico.

5) In America l’Ordine riallaccia le sue tradizioni alla Real casa di Russia. E’ denominato Severeign Order of Saint John of Jerusalem Knights of Malta. E’ stato riconosciuto dall’ONU fin dal primo febbraio 1961 quale Potenza Sovrana senza territorio.

Ho detto!

...E' SCOMPARSO PAOLO ARCURI?

Appello dell’M.M.I.

Paolo Arcuri (v. foto) Segretario regionale del Movimento Monarchico Italiano per la Calabria e Ispettore regionale dell’I.N.G.O.R.T.P. – residente a Cosenza - da oltre due mesi risulta irreperibile. È scomparso all’improvviso senza lasciare alcuna notizia. Noi, come pure i suoi amici e familiari, siamo molto preoccupati del suo silenzio. Aiutateci a ritrovarlo. Diffondete questa mail ! Grazie. Segreteria MMI: info@monarchici.org
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lunedì 17 novembre 2008

lions.vinelli@tiscali.it

Cari AmiciLions,
ho il piaceredi inviarVi il progetto grafico della cartolina augurale per le prossime festività, con le foto del Centro Sociale per l'Infanzia con Sala Polifunzionale, progettato e realizzato dal nostro Distretto, che è stato intestato al compianto PDG Dr.Prof.Pasquale Loizzi, e che sarà donato il 6/1/2009, giorno della inaugurazione, (dobbiamo esserci tutti !!!) al Comune di Casalnuovo Monterotaro, paese del Subappennino Dauno, ai confini estremi della Puglia, gravemente colpito dal terremoto del 31 ottobre 2002.
Nella foto in alto vedete la parte a valle dell'intero complesso, con in primo piano un solitario e nodoso albero di ulivo, simbolo della Puglia.
Nelle altre foto vedete l'esterno e l'interno della Sala Polifunzionale, di oltre 300 mq., che il Comune ha in programma di destinare a biblioteca, museo del territorio, sala ricreativa per i giovani e centro di incontri, del Presidio Socio-Sanitario e della Piazzetta della Solidarietà Lions, posta al centro dei due fabbricati collegati tra di loro da un pergolato.
I loghi del L.C.I. e della LCIF, senza indicazione di alcun nominativo, simboleggiano l'unitarietà dei Lions pugliesi e la partecipazione al progetto della nostra Fondazione Internazionale.
All'interno della sala polifunzionale saranno affissi dei labari, con copertura in plexigas, sui quali saranno cuciti i guidoncini dei Clubs che hanno contribuito alla raccolta fondi nell'anno 2008.
I Clubs che non hanno ancora inviato il proprio guidocino possono farceli tenere tramite il segretario distrettuale.
Sul retro della cartolina, oltre al nome ed al motto del Governatore del corrente anno sociale, sono stati elencati e ringraziati gli enti, le organizzazioni, le scuole, le imprese, i professionisti (solo quelli che non sono Lions del Distretto 108/AB) che hanno generosamente profuso la loro opera per la realizzazione del progetto,
Il Lions Club Foggia Host, che quest'anno festeggia i suoi 50 anni di attività, oltre alle numerose contribuzioni già effettuate, spontaneamente si è accollato l'onere di realizzare il progetto grafico delle cartoline e di ordinarne la stampa di 10.000 copie, attualmente in fase di stampa, che ha donato al "Comitato pro Casalnuovo Monterotaro" perchè abbia a distribuirle tra i Clubs, i Lions e chiunque voglia utilizzarle per inviare gli Auguri per le prossime festivita, mediante un contributo di € 1 a cartolina.
L'Impresa Casaclima-Rubner, che ha realizzato l'opera e ci ha concesso notevoli agevolazioni sia sul prezzo, non conteggiando vari lavori extra, sia nelle modalità di pagamento (abbiamo tempo per il saldo fino a febbraio 2009), ha già richiesto 1000 cartoline.
Il Distretto Leo è stato, comunque, il primo a fare la sua prenotazione di cartoline. Lo hanno seguito le ditte GIEPI e LECABLOCK di Foggia, che già avevano collaborato alla realizzazione del progetto.
Adesso tocca a tutti Noi !
Sarebbe bello durante le prossime festività veder volare le nostre cartoline da un angolo all'altro della Puglia e di tutta l'Italia.
Vi rammento infine che il 21 novembre p.v. a Bari presso lo Sheraton ci sarà LA CANZOLATA, uno spettacolo musicale con TOMBOLA CANTATA, il cui ricavato sarà destinato al completamento del nostro "service". Per informazioni potrete rivolgerVi agli Officers della II Circoscrizione Vincenzo Mongelli e Mario Coronelli.
Io e gli altri membri del Comitato "Pro Casalnuovo Monterotaro" saremo presenti.
Proietteremo altre foto del Centro Polifunzionale LIONS.
Il Lions Ing. Matteo Agnusdei, già Progettista e Direttore dei Lavori, oramai a riposo, nell'occasione si improvviserà "Venditore di cartoline" .
Se avete bisogno di notizie, di chiarimenti, di fotografie digitali, potete scrivermi all'indirizzo: lions.vinelli@tiscali.it.
Vi ringrazio per quello che avete fatto e per quant'altro farete.
Un affettuoso abbraccio a tutti.
Pinuccio Vinelli
P.D.G. - Amministratore del sussidio LCIF GA7871/108-AB
Delegato del Governatore al progetto.

P.S.: questa e-mail è stata già inviata a tutti i Presidenti di Clubs, i R.C., i D.Z., i componenti del Gabinetto Distrettuale, i componenti della Consulta. Inviatela ai soci dei Clubs.