Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.
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giovedì 20 novembre 2008
LE ARMI DELLA PACE
Nella ricorrenza del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti
dell’Uomo ( 10 dicembre 2008 ) che, con il preambolo e i trenta articoli semplici e
chiari, rappresenta il principale testo internazionale in cui vengono enunciati i diritti
inalienabili e inviolabili di tutti i membri della famiglia umana, si avverte il dovere
di ricordare la Raccomandazione del Comitato dei Ministri del Consiglio di Europa:
“ Durante la loro carriera scolastica tutti i giovani dovrebbero conoscere i Diritti
Umani come parte integrante della loro preparazione per la vita in una
democrazia pluralistica “.
Oggi che le scuole godono dell’autonomia nella scelta dei percorsi educativi,
dovrebbero predisporre Progetti che mirino alla conoscenza ed applicazione delle
principali Dichiarazioni proclamate dall’Unesco nei 60 anni dalla sua istituzione , a
cominciare da quella sui Diritti Umani , che nel 2008 compie 60 anni.
Esse sono le uniche “ armi “ con le quali presentarsi al Dialogo con le Culture del
Mondo per scoprire l’esistenza di una eredità comune a tutta l’umanità.
E’ un sogno che non ha alternative per evitare il buonismo, che non risolve i problemi
ma li nasconde e il pacifismo, che non promuove la pace ma la riduce ad ideologia.
La conoscenza e l’approfondimento dei Diritti e dei Doveri che ne conseguono, da
parte dei docenti e dei discenti, potrebbe far risalire la nostra Scuola nella classifica
mondiale che ora la vede in zona retrocessione. ( 37° posto su 57 Nazioni valutate )
Molteplici iniziative saranno suggerite ed attuate, di concerto con l’Amministrazione
Comunale, così come si fece il 1988 e il 1998, e saranno rivolte a tutti gli alunni,
dalle elementari alle superiori, e ai loro docenti.
Giova ricordare il secondo comma dell’art.26 della Dichiarazione :
“L’istruzione deve essere utilizzata al pieno sviluppo della personalità umana e
al rafforzamento del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.
Essa deve promuovere la comprensione , la tolleranza, l’amicizia fra tutte le
Nazioni , i gruppi razziali e religiosi e deve favorire l’opera delle Nazioni Unite
per il mantenimento della pace.”
Con l’augurio di un buon anno scolastico, si inviano distinti saluti.
Andria 15 settembre 2008.
IL Presidente
prof. Francesco Suriano
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