Ordini Cavallereschi Crucesignati

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giovedì 14 aprile 2016

FONDAZIONE NILDE IOTTI:LA PREMIAZIONE!!

di MARIA SILVESTRINI
Se parlare di Festa della donna sa ormai di retorica, rimane opportuno riflettere sul ruolo che le donne hanno acquisito nella società e sulle difficoltà che ancora oggi creano una invisibile separazione di genere sui luoghi di lavoro e nella vita di tutti i giorni. Con questo obiettivo la Fondazione Nilde Iotti e la segreteria di Taranto del Partito Democratico hanno istituito un Premio per portare alla ribalta il lavoro di figure femminili di particolare rilievo nel territorio jonico. La premiazione si è svolta venerdì 11 nel Salone della Provincia affollato come non mai.
Presidente del Premio la dottoressa Maria Vittoria Colapietro che con la collaborazione di Sergio Scarcia e Tommy Lucarella ha selezionato un parterre di 12 donne che a vario titolo si sono distinte per qualità umane e professionali. “La responsabilità, l’autorevolezza, la bellezza del pensiero di Nilde Iotti sono un riferimento per la nostra città che attraversa un momento difficile presa dalla necessità di mantenere un equilibrio fra salute e lavoro” ha detto la presidente Colapietro nel presentare il premio.
Sul tavolo d’onore due donne impegnate: la direttrice del MarTa Eva Degl’ Innocenti e la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli. La senatrice aprendo la serata ha ricordato le caratteristiche di forza morale e di responsabilità del pensiero di Nilde Iotti ed ha sottolineato come nella Carta Costituzionale sia indicata in maniera chiara la pari dignità di genere che è un punto insopprimibile di libertà. “Pari dignità vuol dire anche pari responsabilità, coerenza nelle scelte, vivere la differenza insieme con gli altri. Specie nelle attività che riguardano la sfera del pubblico e la politica in particolare, la coerenza ed un comportamento etico sono una straordinaria lezione che ci viene proprio dalle donne e dagli uomini della Costituente”
Donne che parlano alle donne di difficoltà superate, di battaglie ancora in corso, di possibilità di rigenerare la società con quella solidità e tenerezza insieme che caratterizzano l’essere femminile. Un melograno in dono a Monica Arcadio, giovane affermata giornalista, redattrice della Gazzetta del Mezzogiorno e del programma “la strada dei miracoli” in onda sulle reti Mediaset; a Stefania Baldassarre, direttrice della Casa circondariale di Taranto in cui cerca di portare motivi di speranza con tante diverse iniziative; a Licia Bitritto Polignano storica imprenditrice della Perlini Sud, impegnata in Confindustria e nella Commissione Pari Opportunità; a Carmen Ture giovane imprenditrice che dai successi di Tursport si va affermando anche con una linea di prestigiosi effetti decorativi, la Eclà. Premiate per l’arte dello spettacolo Clara Cottino storica fondatrice del CREST ed animatrice culturale anche nelle zone più complesse difficili della nostra città come il Borgo antico ed i Tamburi, Roberta Di Laura, affermata ballerina a livello internazionale e Anna Ferruzzo che come attrice calca le scene da moltissimi anni avendo all’attivo tanti film e prestigiosi riconoscimenti. La cultura del volontariato e della solidarietà viene premiata nelle persone di Anna Maria de Tomaso Bonifazi, anima dell’associazione “Libera: nomi e numeri contro le mafie”, una vita passata al servizio degli altri come docente liceale e come attivista politica e sociale, Mariangela Lamanna Vicepresidente del “Comitato 16 Novembre” (è il giorno della protesta degli ammalati di Sla davanti a Montecitorio), ma prima di tutto sorella di Giusy che la SLA costringe a vivere immobile, tracheotomizzata e intubata. Sono una le braccia, le gambe, gli occhi, il cuore dell’altra e insieme, secondo le proprie forze, lottano per tutti i malati di SLA. L’importanza della formazione e della cultura per le giovani generazioni hanno sfaccettature diverse nel Premio Nilde Iotti: Franca Schembari docente e preside per lunghissimi anni prima dell’Istituto professionale Cabrini e poi del Liceo Archita; le sorelle Barbara e Claudia Lacitignola, archeologa l’una e sociologa l’altra, insieme ad Antonella Masella hanno aperto un locale «Cibo per la mente», cultura e altro, addirittura in città vecchia, per ricreare relazioni i fra i giovani ed il territorio; Giusy Boccuni psicologa e psicoterapeuta, presidente dell’associazione ‘CreativaMente’. Il Premio Nilde Iotti ha colto 12 esempi di donne del nostro tempo che sono l’indicazione di quanto si può fare, anche a Taranto, quando si vuole davvero operare per ottenere dei risultati.