Ordini Cavallereschi Crucesignati

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sabato 24 dicembre 2016

L'INFATICABILE PRESIDENTE DEL ROTARY BARI ALTO, DOTT. GIANLUCA DI COSMO



Martedi 27 Dicembre, alle ore 11,00, presso il Centro diurno per persone in difficoltà "Area 51", i rappresentanti del Rotary Club Bari Alto “Terra dei Peuceti" doneranno agli ospiti accolti presso le strutture gestite dalla Cooperativa Sociale C.A.P.S. 10 biciclette, che saranno utilizzate per l'attivazione del primo servizio di bike sharing sociale, senza precedenti, per quanto noto, non soltanto sul territorio barese, ma anche a livello nazionale.
Tramite questo servizio, qualunque persona senza dimora o migrante accolto presso i servizi a bassa soglia gestiti dal C.A.P.S., al termine di un corso di sicurezza stradale, avrà la possibilità di noleggiare una bicicletta, a titolo totalmente gratuito, al fine di spostarsi in città, tra mense, dormitori, servizi sociali e sanitari del territorio. In un’ottica di mobilità sostenibile, la disponibilità di un servizio di bike sharing sociale risulterà importante per le persone più in difficoltà della città, che molto spesso sono prive di mezzi propri di locomozione e che in molti casi hanno difficoltà a sostenere anche il solo costo del biglietto per l’utilizzo dei mezzi pubblici. Inoltre, rendere più rapido lo spostamento in città, consentirà agli ospiti delle strutture di accoglienza di conciliare più agevolmente i tempi e gli orari dei servizi socioassistenziali di cui si avvalgono, con altre attività e adempimenti importanti per l’avvio di percorsi di autonomia (iter burocratici, iscrizione a centro per l’impiego ed agenzie di lavoro, colloqui di lavoro, incontri con i propri figli o con la propria rete familiare).
Nell'ambito di tale servizio, Rotary Club Bari Alto "Terra dei Peuceti" ha provveduto all'acquisto delle 10 biciclette che saranno utilizzate nell'ambito del servizio di bike sharing sociale, oltre ai dispositivi di sicurezza, per tutelare coloro che fruiranno del servizio, con giubbotti catarifrangenti e caschetti di protezione e le biciclette con catene e lucchetti. I primi corsi di sicurezza stradale saranno attivati nel mese di Gennaio, in collaborazione con l'Associazione Ciclospazio. La Cooperativa Sociale C.A.P.S. promuoverà l'iniziativa sul territorio, sensibilizzando gli ospiti delle strutture di accoglienza ad avvalersi del bike sharing sociale e gestirà la realizzazione del servizio e le modalità organizzative dello stesso.
Rotary International
Rotary Foundation
Rotary International - Distretto 2120
Rotary Club Bari Alto "Terra dei Peuceti"
CAPS Cooperativa Sociale
Centro Diurno Area 51 C.A.P.S.
Ciclo Spazio
Comune di Bari
#BikeSharingSociale
#RotaryServingHumanity
#RotaryBariAlto: professionalità al servizio dell'Umanità
#PDGRiccardoGiorgino - Coordinatore Commissione Rotary Foundation - Distretto 2120 - Italia
#SovvenzioniDistrettualiRotary
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Pietro Vitale
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POLIZIA MUNICIPALE DI BARI

La notizia stavolta non sono i sequestri, i controlli e le sanzioni. In quest’occasione gli agenti della Polizia Municipale di Bari si sono distinti per aver contribuito a salvare la vita a un cittadino rumeno, residente nel campo nomadi di Mungivacca, che  in seguito alla puntura di un pesce, era stato colto da una brutta crisi anafilattica, sul lungomare Imperatore Augusto all’altezza del Fortino S. Antonio.
E’ successo il 2 giugno 2013: due agenti di transito sul Lungomare, allertati dalle grida di alcuni intervenivano prontamente, prestando soccorso al malcapitato, salvandogli la vita. Quest’oggi il sig. Filip Lucian, ha voluto ringraziare del gesto altruistico dei colleghi consegnando direttamente un’icona di propria realizzazione consegnandola nelle mani del Comandante Col. Nicola Marzulli.
"Vorrei ringraziare i nostri agenti per la prontezza dell’intervento e la professionalità dimostrata in quell’occazione - sottolinea il Comandante Marzulli – I vigili non sono solo coloro che fanno le multe, ma sono punti di riferimento per la comunità e in questa occasione, ancora una volta, hanno dimostrato il loro valore".

lunedì 19 dicembre 2016

COMANDO CARABINIERI TUTELA PATRIMONIO CULTURALE

Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

INVITO STAMPA


Canosa di Puglia (BT). I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale restituiscono, alla collettività, 9 reperti archeologici illecitamente sottratti.

Il 16 dicembre p.v., alle ore 17:30, presso il Museo dei Vescovi di Canosa, si terrà la cerimonia di restituzione allo Stato di 9 reperti archeologici, provento di scavo clandestino nelle aree  archeologiche del nord della Puglia, che sono stati recuperati, in due distinte attività investigative, dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale.
Tra i beni, spiccano due preziosissimi crateri apuli a volute, con decorazioni policrome, risalenti al IV - III sec. a. C., che erano stati illecitamente esportati negli Stati Uniti d’America e proposti, per la vendita, presso una nota casa d'aste. La società antiquaria che li possedeva, avendoli acquistati in buona fede, a fronte delle risultanze investigative ha rinunciato alla proprietà, consentendone la definitiva restituzione allo Stato italiano.
Per la loro importanza storico artistica e quali esempio dell’encomiabile comportamento di chi, pur avendone diritto, ha preferito restituire i beni trafugati piuttosto che collezionarli (rinunciando anche all’eventuale indennizzo), i crateri apuli a volute sono stati recentemente esposti alla mostra “L’Arma per l’Arte e la Legalità”, appena conclusasi presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma in Palazzo Barberini.
I restanti 7 reperti, tra cui due Kylix a vernice nera e un cratere a campana con decorazioni floreali e geometriche, sono stati recuperati nell’ambito di un controllo presso un esercizio commerciale di settore che deteneva illegalmente un'anfora romana. 
I beni, che rientrano nel patrimonio indisponibile dello Stato e che sono stati assegnati alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province Barletta-Andria-Trani e Foggia, potranno essere ammirati, per circa un mese, presso il Museo dei Vescovi di Canosa.


 BISCEGLIE. I CARABINIERI  INCONTRANO GLI ALUNNI ED ILLUSTRANO I RISCHI DERIVANTI DALL’USO DEGLI ARTIFIZI PIROTECNICI.

I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie e gli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Bari hanno incontrato gli alunni della scuola media “Riccardo Monterisi”. L’incontro si è svolto in occasione di una campagna promossa dallo stesso istituto scolastico e dall’Arma per sensibilizzare i più giovani riguardo ai rischi derivanti dall’utilizzo, sia proprio che improprio, degli artifizi pirotecnici durante le festività natalizie.
Dopo una preliminare illustrazione dei vari tipi di “botti” esistenti e la conseguente descrizione della classificazione dei fuochi pirotecnici - con particolare riferimento a quelli prodotti artigianalmente e quindi privi di ogni forma di sicurezza - ai circa 300 alunni partecipanti, tutti molto interessati, sono state illustrate le peculiarità ed i rischi connessi al loro maneggio, specie per quanto riguarda quelli di genere proibito. Particolare risalto è stato inoltre fornito alla formazione dei giovani sull’utilizzo degli artifizi. E’ stato spiegato loro che, oltre alla supervisione di un adulto, è opportuno seguire sempre con cautela le indicazioni di sicurezza presenti sulle etichette degli stessi giochi, che dovranno essere sempre di tipo consentito, tenendo in considerazione l’età e le competenze di chi li usa. I militari hanno altresì effettuato un ulteriore utile riferimento alla pratica, tanto frequente quanto potenzialmente letale, di raccogliere petardi o artifizi inesplosi nel tentativo di ravvivarne le capacità dirompenti o di intrattenimento, delineando le possibili conseguenze per gli incauti maneggiatori, sovente involontari destinatari di lesioni agli arti ed al volto, se non di irrimediabili conseguenze.
I ragazzi hanno dimostrato vivissimo interesse per l’argomento trattato, con particolare attenzione diretta alla conoscenza delle varie tipologie di artifizi pirotecnici mostrati ed alle numerose richieste di chiarimento sulle loro potenzialità e funzionamento.
Al termine dell’incontro, il Dirigente scolastico ed i docenti, pienamente soddisfatti del risultato conseguito, hanno ringraziato l’Arma dei Carabinieri per la fattiva collaborazione, auspicando futuri incontri su temi, quale quello odierno, di particolare interesse sia teorico che pratico per gli alunni.