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lunedì 19 dicembre 2016

COMANDO CARABINIERI TUTELA PATRIMONIO CULTURALE

Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

INVITO STAMPA


Canosa di Puglia (BT). I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale restituiscono, alla collettività, 9 reperti archeologici illecitamente sottratti.

Il 16 dicembre p.v., alle ore 17:30, presso il Museo dei Vescovi di Canosa, si terrà la cerimonia di restituzione allo Stato di 9 reperti archeologici, provento di scavo clandestino nelle aree  archeologiche del nord della Puglia, che sono stati recuperati, in due distinte attività investigative, dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale.
Tra i beni, spiccano due preziosissimi crateri apuli a volute, con decorazioni policrome, risalenti al IV - III sec. a. C., che erano stati illecitamente esportati negli Stati Uniti d’America e proposti, per la vendita, presso una nota casa d'aste. La società antiquaria che li possedeva, avendoli acquistati in buona fede, a fronte delle risultanze investigative ha rinunciato alla proprietà, consentendone la definitiva restituzione allo Stato italiano.
Per la loro importanza storico artistica e quali esempio dell’encomiabile comportamento di chi, pur avendone diritto, ha preferito restituire i beni trafugati piuttosto che collezionarli (rinunciando anche all’eventuale indennizzo), i crateri apuli a volute sono stati recentemente esposti alla mostra “L’Arma per l’Arte e la Legalità”, appena conclusasi presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma in Palazzo Barberini.
I restanti 7 reperti, tra cui due Kylix a vernice nera e un cratere a campana con decorazioni floreali e geometriche, sono stati recuperati nell’ambito di un controllo presso un esercizio commerciale di settore che deteneva illegalmente un'anfora romana. 
I beni, che rientrano nel patrimonio indisponibile dello Stato e che sono stati assegnati alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province Barletta-Andria-Trani e Foggia, potranno essere ammirati, per circa un mese, presso il Museo dei Vescovi di Canosa.


 BISCEGLIE. I CARABINIERI  INCONTRANO GLI ALUNNI ED ILLUSTRANO I RISCHI DERIVANTI DALL’USO DEGLI ARTIFIZI PIROTECNICI.

I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie e gli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Bari hanno incontrato gli alunni della scuola media “Riccardo Monterisi”. L’incontro si è svolto in occasione di una campagna promossa dallo stesso istituto scolastico e dall’Arma per sensibilizzare i più giovani riguardo ai rischi derivanti dall’utilizzo, sia proprio che improprio, degli artifizi pirotecnici durante le festività natalizie.
Dopo una preliminare illustrazione dei vari tipi di “botti” esistenti e la conseguente descrizione della classificazione dei fuochi pirotecnici - con particolare riferimento a quelli prodotti artigianalmente e quindi privi di ogni forma di sicurezza - ai circa 300 alunni partecipanti, tutti molto interessati, sono state illustrate le peculiarità ed i rischi connessi al loro maneggio, specie per quanto riguarda quelli di genere proibito. Particolare risalto è stato inoltre fornito alla formazione dei giovani sull’utilizzo degli artifizi. E’ stato spiegato loro che, oltre alla supervisione di un adulto, è opportuno seguire sempre con cautela le indicazioni di sicurezza presenti sulle etichette degli stessi giochi, che dovranno essere sempre di tipo consentito, tenendo in considerazione l’età e le competenze di chi li usa. I militari hanno altresì effettuato un ulteriore utile riferimento alla pratica, tanto frequente quanto potenzialmente letale, di raccogliere petardi o artifizi inesplosi nel tentativo di ravvivarne le capacità dirompenti o di intrattenimento, delineando le possibili conseguenze per gli incauti maneggiatori, sovente involontari destinatari di lesioni agli arti ed al volto, se non di irrimediabili conseguenze.
I ragazzi hanno dimostrato vivissimo interesse per l’argomento trattato, con particolare attenzione diretta alla conoscenza delle varie tipologie di artifizi pirotecnici mostrati ed alle numerose richieste di chiarimento sulle loro potenzialità e funzionamento.
Al termine dell’incontro, il Dirigente scolastico ed i docenti, pienamente soddisfatti del risultato conseguito, hanno ringraziato l’Arma dei Carabinieri per la fattiva collaborazione, auspicando futuri incontri su temi, quale quello odierno, di particolare interesse sia teorico che pratico per gli alunni.


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