Buon pomeriggio,
si invia in allegato l’invito all’evento in oggetto, riservato per il
Direttore/Capo Redattore di Codesta testata Giornalistica/Emittente
televisiva, che avrà luogo martedì 12 giugno 2018, con inizio alle ore
16:30 presso la Legione Allievi sita in Bari in Viale Europa 97, per il
quale è prevista la presenza del Comandante in Seconda del Corpo nonché
Ispettore per gli Istituti di Istruzione – Gen. C.A. Filippo Ritondale.
Cordiali saluti.
Legione Allievi della Guardia di Finanza Ufficio
Addestramento e Studi Sezione Stampa e Relazioni Esterne Viale
Europa, 97 - 70132 Bari Uff.: 0805883243
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Dott. Pietro VITALE, giornalista-scrittore (Direttore del
blog International)
“La prima uguaglianza è l’equità” (Victor
Hugo)
***
Il giorno martedì 12 giugno 2018, alle ore 16,30 si è tenuto
un evento straordinario presso l’Auditorium della Legione Allievi della G d F
in Bari, Viale Europa, 97, Caserma “De Falco –Sottile”
L’Evento è organizzato in collaborazione con L’UNIVERSITA’
DEGLI STUDI “ALDO MORO”
oggetto: Orizzonti e Prospettive tra mondo delle
Istituzioni Scientifico e Religioso: “l’Etica” in occasione dell’evento il Comandante
Generale di Brigata Vito Straziota,
della Legione Allievi, ha voluto invitare prestigiose personalità,
militari civili e religiose. Erano
presenti inoltre moltissimi Allievi.
Ufficiali, Sottufficiali e graduati e
organi di stampa.
Al seminario sono
intervenuti:
Indirizzo di saluto del Comandante della Legione Allievi, Gen. B. Vito STRAZIOTA;
Relazione del Prof. Michele INDELLICATO, direttore del Master in “Etica per la pace”,
diritti ed indicazione alle competenze sociali e civiche” dell’Università di
Bari “Aldo Moro” dal titolo “Etica e diritto nel pensiero di Aldo Moro;
Relazione del Gen. B.
Vito STRAZIOTA, dal titolo “Profili Morali della funzione di polizia”.
Relazione del Mons.
Luigi RENNA, Vescovo della Diocesi di Cerignola Ascoli Satriano in: “il
male sociale maggiormente condannato da Papa Francesco, la corruzione”.
Conclusione a cura del Moderatore con eventuale dibattito.
Orbene, come avete letto dalla presentazione degli argomenti
un evento di grande attualità, sociologico, filosofico, antropologico, reli-gioso,
psicologico e comportamentale, il tutto in Uno: l’ETICA.
Premessa: tali e tanti sono gli argomenti di alta cultura che gli
illustri relatori hanno portato all’attenzione al vasto uditorio, la quale, mi
limiterò di argomentare le più significative.
***
Apre per i saluti, il Comandante Generale B. Dott. Vito STRAZIOTA, con grande commozione e
sensibilità saluta tutti gli intervenuti in platea, soffermandosi con parole di incoraggiamento ai “Suoi”
Allievi, per la difficile missione- educatrice, senso dello Stato, la pubblica
Amministrazione, esempio da seguire, l’insieme dei principi morali, discernimento del bene e del male, la tutela
del bene comune e l’etica Governativa e di Polizia, funzione primaria loro
assegnata.
***
Vediamo
insieme il valore progettuale dell’Etica
« L'etica
è quella branca della filosofia che studia la condotta degli esseri umani e i
criteri in base ai quali si valutano i comportamenti e le scelte. »
|
(Aristotele)
|
« ètica:
nel linguaggio filosofico, ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al
comportamento pratico dell'uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale
sia il vero bene e quali i mezzi atti a conseguirlo, quali siano i doveri
morali verso sé stessi e verso gli altri, e quali i criteri per giudicare
sulla moralità delle azioni umane. »
|
(Vocabolario
Treccani)
|
L'etica
è quindi sia un insieme di norme e di valori che regolano il comportamento
dell'uomo in relazione agli altri sia un criterio che permette all'uomo di
giudicare i comportamenti, propri e altrui, rispetto al bene e al male.
***
Orbene, stabilito ciò, il Generale
Straziota, passa la parola al Prof. Michele INDELLICATO, che, intrattiene
l’Uditorio con una poderosa e illuminante relazione sul Prof. Aldo MORO. Io
riporterò solo alcuni Suoi passaggi.
Un uomo di grande raffinatezza culturale e umana,
profondamente ancorato alla Fede, fonte di quella serenità e costante tensione
e ricerca del bene comune, e il cui senso della vita emerge già negli appunti
delle sue lezioni di Filosofia del Diritto del ’43 Una frase colpisce per la
sua attualità e anticipazione, scritta da Aldo Moro alla fine degli anni
Sessanta: «Non
è importante che pensiamo le stesse cose, che immaginiamo e speriamo lo stesso
identico destino, ma è invece straordinariamente importante che, ferma la fede
di ciascuno nel proprio originale contributo per la salvezza dell’uomo e del
mondo, tutti abbiano il proprio libero respiro, tutti il proprio spazio
intangibile nel quale vivere la propria esperienza di rinnovamento e di verità,
tutti collegati l’uno all’altro nella comune accettazione di essenziali ragioni
di libertà, di rispetto e di dialogo». Moro, ovvero, uomo di potere e di Governo, antesignano del sistema
politico, etico-sociale,della nostra Repubblica Italiana. Assertore convinto
affermando un dialogo con tutte le forze politiche in una totale convergenza
collaborativa.
***
Riprende la parola, il Comandante Gen. B. Dott. Vito STRAZIOTA,
su una lunga, dotta e profonda
relazione sui “profili morali della funzione di Polizia”.
Premessa:
Un'etica della virtù si basa evidentemente sul concetto di
virtù. Con questo termine si intende una disposizione, un habitus, una qualità
o un tratto del carattere che un individuo ha o cerca di avere. Questa etica
non assume i principi deontologici come base della moralità, ma considera basilari
su tutto. Premesso il richiamarsi agli studi e dibattiti di Filosofia della
scienza, l'etica applicata fa la comparsa all'inizio degli anni Settanta con
l'intento di promuovere una riflessione etica non di tipo generale o
fondamentale, ma strettamente agganciata alle problematiche particolari, per
tenere testa allo sviluppo tecnologico e scientifico, sforzandosi d'integrare
la propria competenza con l'acquisizione di nozioni e dati che provengono dalle
scienze naturali, biologiche, sociali ecc. “Lo studio sistematico del
comportamento umano nel campo delle scienze della vita e della salute, in
quanto questo comportamento è esaminato alla luce di valori e principi morali”.
Un'etica della virtù considera i giudizi areteici sulle azioni come giudizi secondari
e basati sui giudizi areteici sulle persone e sui loro motivi o tratti del
carattere. Quindi per l'etica della virtù la moralità non ha a che fare con
l'obbligatorietà dell'azione. Per essere morali bisogna essere un certo tipo di
persona, non semplicemente agire in un certo modo. Si guarda, dunque,
primariamente alla persona ed al suo essere piuttosto che all'azione che essa
compie.
Le disposizioni del carattere che sono virtù morali, secondo
questa etica, sono:
Etica della sicurezza pubblica, di polizia, istituzionale e
professionale. Per svolgere una funzione di raccordo tra società e politica,
valori autentici della missione, essenziale e funzionale. Spirito di servizio
per la realizzazione del bene comune. Ancora, il valore della coerenza con la
memoria storica del Paese, nell’individuazione dei valori di riferimento. Senza
la coerenza non vi sono valori che tengono ne diffusione di una cultura etica
autenticamente sentita e di stimolo per la sua comune partecipazione. Il Gen.
Straziota ha paragonato l’Etica ad un Faro: L”Etica sta al personale come il
faro sta ai naviganti. Ancora, l’aspetto disciplinare e punitivo interviene
dopo, ma non deve essere visto come strumento coercitivo….
Prende la parola il terzo relatore:
***
Mons. Luigi RENNA.
Sul tema: “il male sociale maggiormente condannato da Papa Francesco, la
corruzione:
Il fondamento dell'etica cristiana è l'esercizio dell'amore
verso il prossimo, mediante il quale si esprime l'amore verso il Creatore per il cristiano, il
problema morale coinvolge quelli della salvezza dell’anima e del libero
arbitrio. Etica della verità ed etica della carità, laddove per carità
intendiamo l'amore di Cristo, ovvero non quello cosiddetto naturale, ma quello
che acquisisce la persona che si impegna a diventare santa, mentre per verità
si intende un insieme di proposizioni dottrinali che si esprime in codici di
credenze e comportamenti astratti.
La carità è vissuta, agisce dall'interno delle coscienze e
considera ogni essere umano come individuo irriducibile ed inconfondibile
(persona), non sopporta regole generali, si incarna negli esseri umani, rifugge
dalle condanne, perdona e riconcilia. La verità conosciuta, agisce
dall'esterno, considera ogni essere come individuo riconducibile e assimilabile
ad altri, classi categorie, produce regole generali, formula precetti e commina
sanzioni, separa i buoni dai reprobi.
Per etica cristiana si intende la vita nuova in Cristo
che viene partecipata al discepolo che ha ricevuto il Battesimo (si confronti
la dottrina di Paolo apostolo nel Nuovo Testamento). Attraverso il
Battesimo il Cristo rende partecipe il credente del suo stesso amore. In
ragione di questo evento, il credente
non appartiene più a sé stesso ma al Cristo che è morto per lui e riceve in
dono il comandamento di amare come ha amato Gesù il Cristo.
Lo Spirito Santo,
che abita nel cuore del credente, è il principio di tutta la vita in Cristo,
perché è Colui che interiorizza la verità dell'Amore di Cristo.”
Centralità della persona, visione
antropologica di base: persona in relazione. Un “tutto”: non un’ape nell’alveare, ma una
persona che si specchia nel tutto. Per il cristiano questo tutto è l’immagine
di Dio. Per ogni uomo: la persona così come appare alla dichiarazione dei
diritti umani”.
***
Orbene mi fermo qui, ci sarebbe tanto, molto ancora da dire
su questo bellissimo e ricco Seminario di cultura civile e di Fede. Credo, e ne sono convinto che, alla fine del
meeting tutti abbiamo “raccolto” nello Spirito il Seme della conoscenza
illuminata, della Virtù, della solidarietà e dell’amicizia etico-morale, del BENE COMUNE. Consci, di essere “Nani
sulle spalle di Giganti”. Viva la Guardia di Finanza, Viva l’Italia
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Dott. Pietro
VITALE
Corpo Militare dell'A.C.I.S.M.O.M.
Capitano Commissario (cdo)
Cav. Uff. della Repubblica Italiana
Giornalista medievalista–
Pubblicista e
scrittore Militare
e-mail:
dott.vitalepietro@libero.it
Direttore del blog intenational:
www.
legestadellacavalleria.blogspot.com
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