di Alessandro MEZZANO
Maestre di asilo che picchiano i bambini, inservienti di
case di riposo che seviziano i vecchietti, assistenti di disabili che
maltrattano e picchiano i ricoverati.
Ogni giorno le cronache denunciano soprusi, torture,
maltrattamenti e sevizie verso i più deboli perpetrate da color che dovrebbero
assisterli, curarli ed istruirli.
Basta che certe persone si trovino in condizione di
superiorità, di comando o di responsabilità ed ecco che escono i loro peggiori
istinti che li trasformano in aguzzini e che li fanno agire come animali senza
coscienza e senza rispetto!
Lo vediamo nei casi sopra esposti, ma questo succede,
seppure in minore proporzione perché le vittime hanno maggiori possibilità di
difesa, anche nella quotidianità degli uffici, delle fabbriche, delle scuole ed
in tutte quelle situazioni in cui qualcuno ha del potere autoritario su
altri.
Quello che le cronache ci riportano e che appare all’evidenza é probabilmente solo la punta dell’Iceberg e se
tanto mi dà tanto, è molto probabile che il fenomeni sia molto, ma molto più
esteso anche perché i controlli si svolgono solamente quando ci sia una puntuale denuncia mentre in tutte le
altre situazioni analoghe nessuno vede e nessuno controlla
..!!
Non sappiamo quali siano le molle che spingono questi
individui ad agire.
Forse frustrazioni famigliari, forse personalità deboli
che sfogano la loro inadeguatezza sociale con la prepotenza verso chi non sa o
non è in grado di reagire, forse una cattiveria innata, ma certamente tali
comportamenti incivili e maniacali sono troppo frequenti e troppo estesi per
poterli accettare come una normale negatività nel contesto
generale!
“Homo, homini lupus” ( L’uomo è lupo per l’uomo ) diceva
un antico proverbio latino e forse è questa la chiave di lettura
giusta.
Un’umanità che non è così civile come viene dipinta, ma
che invece cede con facilità ai sentimenti più malvagi quando se ne presenta
l’occasione.
Certo non c’è di che vantarsi di appartenervi e forse
l’unico modo per educare è quello di un pugno di ferro che castighi e reprima,
molto più duramente di quanto non faccia ora, certi comportamenti
barbari!
Alessandro
Mezzano
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