COMUNICATO STAMPA
su richiesta del Direttore del giornale di puglia-Direttore Dott. Vito FERRI
“Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, palcoscenico del 67°
Raduno Nazionale dei Bersaglieri. Il 14 maggio conferenza stampa di
presentazione”
Il suono della fanfara, il fruscio del
piumetto – da sempre simbolo dell’uniforme dei Bersaglieri – l’eco della storia
legata al corpo, che affonda le sue radice nell’800, riecheggeranno tra i sassi
di Materia, lungo le stradine suggestive della Città Capitale Europea della
Cultura 2019.
Da domani, 14 maggio, a domenica, 19 maggio
la Città lucana ospiterà il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, per la prima
volta in Basilicata.
L’evento sarà presentato domani alle ore
11:00, durante una conferenza stampa presso la Sala Consiliare della Provincia
di Matera. Per l’occasione interverranno il presidente nazionale Associazione
Nazionale dei Bersaglieri (Anb), il generale bersagliere Ottavio Renzi, il
direttore generale dell’Apt Basilicata, Mariano Schiavone, il sindaco di
Matera, Raffaello De Ruggieri.
Il tavolo dei relatori testimonia la forte collaborazione stretta tra le
istituzioni per l’organizzazione di un evento di portata nazionale, grazie al
quale ancora una volta i riflettori punteranno su Matera e sulla Basilicata, pronte
ad accogliere migliaia di Bersaglieri, oltre 70 fanfare, gruppi sportivi e di
volontariato.
Per nulla casuale la scelta di Matera come
location del 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, avvenuta nel 2017, con
delibera del Consiglio Nazionale dell’Associazione, che ha affidato la gestione
esecutiva all’Anb regionale e al suo presidente, il Bersagliere Biagio Cillo.
Il
programma del raduno prevede anche una tappa a Potenza, giovedì 16 maggio, a
partire dalle ore 10:00, con la deposizione delle corone al Monumento dei
Caduti, nel Parco di Montreale.
Il
67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri ha lo scopo di rispettare in pieno uno dei
principi dello Statuto dell’Anb: “tener vivo nei Bersaglieri l’amore per la
Patria, custodendo le tradizioni del corpo ed esaltandone lo spirito come stile
e concezione di vita”. In quest’ottica, il programma dell’evento – che
culminerà nella sfilata dei 100.000 piumati, il 19 maggio, a Matera – vede
l’alternarsi di numerose attività: mostre tematiche, eventi culturali, sportivi
e di solidarietà, ma anche progetti per le scuole, l’annullo filatelico e
diverse iniziative che coinvolgeranno insieme alla città di Matera, Potenza e
l’intera Basilicata.
Un’occasione per favorire ancora la conoscenza del territorio regionale, del
suo patrimonio ambientale, storico e artistico. In questa direzione hanno
investito Regione Basilicata e Apt, in collaborazione e con il patrocinio di
Comune di Matera.
Il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri sarà
dedicato, come i precedenti, alla memoria di tutti i soldati che hanno
combattuto per difendere la Patria e gli ideali di libertà su cui si fonda il
corpo.
Sull’onda
di questa emozione, il direttore generale dell’Apt, Mariano Schiavone è certo
che: “in questi giorni, Matera e la Basilicata si tingeranno di cremisi per
consentire di vivere un’esperienza bellissima a tutti i turisti e ai ‘cittadini
temporanei’, che sceglieranno di visitare la regione in questi giorni, ma anche
per tutti i lucani che potranno trascorrere momenti speciali guidati dalla
travolgente corsa, dall’entusiasmo e dalla vitalità dei “fanti piumati”.
Al
direttore Schiavone fa eco il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il
quale riconosce che la scelta di Matera come sede dell’incontro annuale
dell’Anb coincida con “un momento importante per la città lucana, designata
Capitale Europea della Cultura, luogo lievitante di significati e di messaggi.
Una tra le città più cariche di tempo – aggiunge – accoglie con coerenza e
rispetto uno dei corpi speciali di fanteria risalente al lontano 1836”.
Per
il presidente nazionale dell’Anb, Ottavio Renzi: “Il 67° Raduno di Matera, nel
183° anniversario della Fondazione del Corpo dei Bersaglieri, è uno
straordinario evento che porta per la prima volta migliaia di ‘fanti piumati’
in una città millenaria”. Matera – secondo Renzi – “sarà senza dubbio il luogo
in cui poter ricordare una delle immagini più forti della Grande Guerra, quel
brandello di muro (a Fagarè di Piave) in cui campeggia una scritta sublime:
«Tutti eroi! O il Piave o tutti accoppati!», una stupenda metafora della
riscossa e della gloria tracciata su quel rudere dalla mano di un soldato. Quel
soldato era un Bersagliere”.
Il
programma del raduno sarà disponibile anche nella sezione download del sito www.67radunonazionalebersaglierimatera2019.it,
con tutto il materiale relativo alla manifestazione, compreso il “Libro unico
del raduno 2019”, in cui sono raccolte le storie, i volti, i momenti del corpo
dei Bersaglieri e dell’Anb. L’evento offrirà l’occasione per vivere e conoscere
attivamente il mondo attorno al quale è stata costruita la storia del Corpo dei
Bersaglieri, dalla sua costituzione fino alla fondazione dell’Associazione
Nazionale dei Bersaglieri, riconosciuta con decreto del Presidente della
Repubblica Italiana il 9 aprile del 1953.
UFFICIO
STAMPA 67° RADUNO NAZIONALE BERSAGLIERI
Potenza,
13-05-2019
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