Dott. Pietro VITALE (Pubblicista, medievalista e
scrittore)
direttore del blog international:
www.legestadellacavalleria.blogspot.com
(Ordini Cavallerechi Crucisegnati
LEGIONE
CARABINIERI PUGLIA
Comando
Provinciale di Bari
SEGUE
VIDEO
Dalla Sala Stampa CC
BARI: PROSTITUZIONE SUL
LUNGOMARE SUD. I CARABINIERI SEQUESTRANO 15 ABITAZIONI USATE DALLE
LUCCIOLE. INDAGATI I PROPRIETARI.
Il tratto di
Lungomare sud di Bari denominato “Di Cagno Abbrescia” e “A.
Giovine” da tempo vede la presenza di case, locali ed immobili,
gran parte dei quali danno direttamente sulla strada, destinati
all’esercizio della prostituzione. Tali immobili risultano concessi
in locazione con regolari contratti, tutti registrati, da parte dei
proprietari a singole ragazze[1].
I Carabinieri della
Compagnia di Bari Centro, coordinati dalla Procura della Repubblica
di Bari, hanno avviato una serie di accertamenti, anche con l’ausilio
di telecamere, per dimostrare la sfruttamento subito dalla ragazze e
la loro condizione di assoggettamento.
Le indagini hanno
consentito di accertare che:
-
Gli immobili
venivano affittati a canoni sproporzionati rispetto al mercato, in
molti casi si trattava di strutture prive delle caratteristiche
minime per essere destinate ad abitazione per mancanza di acqua, luce
e scarichi fognari;
-
Diversi
locali venivano usati a blocchi e occupati in base alla disponibilità
del momento, a riprova di una gestione organizzata della
prostituzione;
-
I 15
proprietari indagati (gran parte dei quali ex prostitute che avevano
fatto il salto di qualità) avevano la consapevolezza di cosa si
facesse nelle loro abitazioni. Sulla base degli accertamenti svolti
il G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della
Repubblica, ha emesso 15 provvedimenti di sequestro preventivo degli
immobili, eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Bari Centro.
Gli indagati dovranno rispondere a vario titolo di diverse violazione
penali previste dalla Legge Merlin del 1958, tra cui l’aver adibito
le proprie abitazioni a case di prostituzione e l’aver sfruttato e
favorito tale attività.
[1]
donne straniere ed
extracomunitarie
provenienti dalla vicina Romania,
nonchè
Ecuador,
Brasile, Colombia e Repubblica Domenicana
TERLIZZI.
I CARABINIERI AL CONVEGNO SULLE TRUFFE AGLI ANZIANI.
Un
fenomeno, quello delle truffe, che purtroppo è sempre più diffuso e
colpisce in particolar modo le fasce più deboli della popolazione.
Al riguardo giovedì 29 gennaio p.v. a Terlizzi con inizio alle ore
16.30 presso la sala convegni del centro sociale “Sacro Cuore di
Gesù” in viale della Resistenza 56 il Comandante
Provinciale Carabinieri di Bari,
Colonnello
Rosario Castello
interverrà ad un convegno sul tema “La sicurezza degli anziani
come difendersi da truffe, raggiri e dipendenze da gioco d’azzardo”.
All’evento,
promosso dalla USC e Lega Pensionati CISL di Terlizzi con il
patrocinio della FNP CISL e dell’ANTEAS di Bari, tutti i
signori giornalisti sono invitati a partecipare.
ANDRIA
(BT). PERCEPIVA ASSEGNO DISOCCUPAZIONE MA AVEVA UN APPARTAMENTO DI
LUSSO, UN NEGOZIO DI ARTICOLI PER LA CASA, 2 AUTO, 4 CICLOMOTORI, 2
C/C BANCARI E QUOTE SOCIETARIE. BENI SEQUESTRATI DAI CC.
Dalle prime luci
dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Andria stanno eseguendo,
un Misura di Prevenzione Personale e Patrimoniale emessa dal
Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della
Repubblica, nei confronti di un Sorvegliato Speciale, 47enne del
luogo, già arrestato per spaccio continuato di cocaina, hashish e
marijuana, attualmente sotto processo per tali accuse.
Gli
accertamenti patrimoniali sul soggetto hanno evidenziato
disponibilità di beni mobili e immobili, per un valore assolutamente
sproporzionata rispetto all’esiguo reddito di 658 euro al mese,
comprensivo di indennità di disoccupazione e assegni familiari.
Inoltre, negli ultimi anni il 47enne ha acquistato e rivenduto 29
autoveicoli e 13 motocicli.
Il
provvedimento, emesso ai sensi della legislazione antimafia che
consente di sequestrare i beni dei soggetti socialmente pericolosi
cui l’interessato non è in grado di dimostrare la legittima
provenienza, prevede anche l’aggravamento della Sorveglianza
Speciale.
I
dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una
conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 presso la Procura
della Repubblica di Trani, alla presenza del Procuratore Aggiunto
dott. Francesco Giannella e del Comandante Provinciale dei
Carabinieri Colonnello Rosario Castello.
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