Ordini Cavallereschi Crucesignati

Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.

venerdì 30 dicembre 2016

DAL CONSIGLIO PER LA COMUNITà ARMENA DI RO: DICIAMO SI ALLA PACE



COMUNICATO STAMPA: L’Azerbaigian viola il confine dello Stato sovrano dell’Armenia

COMUNICATO STAMPA
Azione militare dell’Azerbaigian contro l’Armenia.
l’Azerbaigian viola il confine dello Stato sovrano dell’Armenia
”Condanniamo con fermezza le azioni militari messe in atto dall’Azerbaigian nel tentativo di infiltrazione nel confine dello Stato sovrano dell’Armenia, che hanno  causato diverse perdite umane”. E’ quanto si legge in un comunicato diramato dal Ministero degli Esteri armeno dopo che truppe azere hanno cercato di penetrare il confine armeno nella provincia nord orientale di Talish,  causando la morte di tre militari armeni, mentre gli aggressori  hanno lasciato sul terreno sette soldati.
Non è la prima volta che il dittatore Aliyev ricorre a simili «provocazioni» nel tentativo di far fallire tutti gli accordi di cessate il fuoco e far saltare il tavolo di trattative avviato dal Gruppo Minsk il quale vede come unica soluzione del conflitto Armeno-Azero quello del negoziato pacifico. Soluzione alla quale l’Armenia ha dato piena adesione ma che  il regime di Aliyev continua ad ostacolare con tutti i mezzi a disposizione.
E’ notizia di qualche ore fa, la firma da parte del Presidente azero del bilancio preventivo per le spese militari per l’anno 2017 che sono in netto aumento e raggiungono quota 1,6 miliardi di dollari (nel 2016 ammontavano ad 1,43 miliardi), e sono il  segno che Baku è intenzionata a perseverare nella sua politica belligerante infischiandosi delle raccomandazioni della comunità internazionale.
Sono anni che sulla stampa internazionale vengono segnalate violazioni dei diritti umani da parte del dittatore di Baku, giornalisti incarcerati senza ragione, cittadini privati della loro libertà,  perseguitati e torturati dal regime, per non parlare poi delle migliaia di profughi azeri che non ricevono alcun aiuto da parte dello Stato mentre la famiglia Aliyev continua a sperperare il denaro pubblico ed arricchirsi sulle spalle degli ignari cittadini, cercando di «comprare» all’estero una reputazione a suon di caviale.
Nel clima delle festività natalizie e di capodanno il Consiglio per la comunità armena di Roma nel condannare fermamente le azioni militare intraprese da tempo dal Governo di Baku ed in particolare dal dittatore Aliyev, si appella alla comunità internazionale ed in particolare a tutte le forze politiche italiane ed alla società civile affinché  facciano sentire la loro voce nelle sedi opportune per far tacere, una volte per tutte, le armi del dittatore Aliyev, e le provocazioni dallo stesso avanzate e scongiurare che il Caucaso possa diventare teatro di altre atrocità disumane che la guerra provoca.
Noi diciamo no alla guerra. No all’odio. No al prevalere degli interessi personali e statali sui valori umani. Diciamo no, con forza, alle azioni militari. Diciamo no alla violenza.
E diciamo si alla convivenza tra i popoli, al rispetto delle regole e delle leggi internazionali.
Diciamo si alla pace.
Consiglio per la comunità armena di Ro


mercoledì 28 dicembre 2016

IL ROTARY CLUB BARI ALTO CONTINUA LA CORSA AI SERVICE....UNO AL GIORNO, QUASI.

Associazione Apulia O.N.L.U.S. con Gianluca Di Cosmo e altre 24 persone.
Cari Apulici ed amici dell'Associazione,
in questi giorni di festa si susseguono doverosi gli auguri per le festività natalizie. Il rischio però è quello di ridurli, trascinati dalla frenesia della vita quotidiana, a sterili e vuoti rituali privi di contenuti.
Ho pensato, quindi, di riempire questo messaggio augurale condividendo con voi l'iniziativa benefica che abbiamo organizzato. Il 28 dicembre alle 1500, infatti, saremo all'Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII per " Dona un sorriso ad un bambino". Sarà il nostro modo di donare amore e di unirci così a Dio e agli uomini. Amore attivo, e non solo semplice dichiarazione di buone intenzioni, attraverso opere concrete di misericordia.

E' questo, credo, il miglior modo di augurare a Voi e ai Vostri cari buon Natale.
Il Presidente dell'Associazione Apulia Onlus
Ps chi vorrà aderire potrà portare un giocattolo da donare ai bambini ricoverati direttamente in Ospedale, noi saremo presso il CUP dalle 1330. I giocattoli, come indicato dalla Direzione medica, devono essere nuovi, no peluche. Grazie.


sabato 24 dicembre 2016

L'INFATICABILE PRESIDENTE DEL ROTARY BARI ALTO, DOTT. GIANLUCA DI COSMO



Martedi 27 Dicembre, alle ore 11,00, presso il Centro diurno per persone in difficoltà "Area 51", i rappresentanti del Rotary Club Bari Alto “Terra dei Peuceti" doneranno agli ospiti accolti presso le strutture gestite dalla Cooperativa Sociale C.A.P.S. 10 biciclette, che saranno utilizzate per l'attivazione del primo servizio di bike sharing sociale, senza precedenti, per quanto noto, non soltanto sul territorio barese, ma anche a livello nazionale.
Tramite questo servizio, qualunque persona senza dimora o migrante accolto presso i servizi a bassa soglia gestiti dal C.A.P.S., al termine di un corso di sicurezza stradale, avrà la possibilità di noleggiare una bicicletta, a titolo totalmente gratuito, al fine di spostarsi in città, tra mense, dormitori, servizi sociali e sanitari del territorio. In un’ottica di mobilità sostenibile, la disponibilità di un servizio di bike sharing sociale risulterà importante per le persone più in difficoltà della città, che molto spesso sono prive di mezzi propri di locomozione e che in molti casi hanno difficoltà a sostenere anche il solo costo del biglietto per l’utilizzo dei mezzi pubblici. Inoltre, rendere più rapido lo spostamento in città, consentirà agli ospiti delle strutture di accoglienza di conciliare più agevolmente i tempi e gli orari dei servizi socioassistenziali di cui si avvalgono, con altre attività e adempimenti importanti per l’avvio di percorsi di autonomia (iter burocratici, iscrizione a centro per l’impiego ed agenzie di lavoro, colloqui di lavoro, incontri con i propri figli o con la propria rete familiare).
Nell'ambito di tale servizio, Rotary Club Bari Alto "Terra dei Peuceti" ha provveduto all'acquisto delle 10 biciclette che saranno utilizzate nell'ambito del servizio di bike sharing sociale, oltre ai dispositivi di sicurezza, per tutelare coloro che fruiranno del servizio, con giubbotti catarifrangenti e caschetti di protezione e le biciclette con catene e lucchetti. I primi corsi di sicurezza stradale saranno attivati nel mese di Gennaio, in collaborazione con l'Associazione Ciclospazio. La Cooperativa Sociale C.A.P.S. promuoverà l'iniziativa sul territorio, sensibilizzando gli ospiti delle strutture di accoglienza ad avvalersi del bike sharing sociale e gestirà la realizzazione del servizio e le modalità organizzative dello stesso.
Rotary International
Rotary Foundation
Rotary International - Distretto 2120
Rotary Club Bari Alto "Terra dei Peuceti"
CAPS Cooperativa Sociale
Centro Diurno Area 51 C.A.P.S.
Ciclo Spazio
Comune di Bari
#BikeSharingSociale
#RotaryServingHumanity
#RotaryBariAlto: professionalità al servizio dell'Umanità
#PDGRiccardoGiorgino - Coordinatore Commissione Rotary Foundation - Distretto 2120 - Italia
#SovvenzioniDistrettualiRotary
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Pietro Vitale
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POLIZIA MUNICIPALE DI BARI

La notizia stavolta non sono i sequestri, i controlli e le sanzioni. In quest’occasione gli agenti della Polizia Municipale di Bari si sono distinti per aver contribuito a salvare la vita a un cittadino rumeno, residente nel campo nomadi di Mungivacca, che  in seguito alla puntura di un pesce, era stato colto da una brutta crisi anafilattica, sul lungomare Imperatore Augusto all’altezza del Fortino S. Antonio.
E’ successo il 2 giugno 2013: due agenti di transito sul Lungomare, allertati dalle grida di alcuni intervenivano prontamente, prestando soccorso al malcapitato, salvandogli la vita. Quest’oggi il sig. Filip Lucian, ha voluto ringraziare del gesto altruistico dei colleghi consegnando direttamente un’icona di propria realizzazione consegnandola nelle mani del Comandante Col. Nicola Marzulli.
"Vorrei ringraziare i nostri agenti per la prontezza dell’intervento e la professionalità dimostrata in quell’occazione - sottolinea il Comandante Marzulli – I vigili non sono solo coloro che fanno le multe, ma sono punti di riferimento per la comunità e in questa occasione, ancora una volta, hanno dimostrato il loro valore".

lunedì 19 dicembre 2016

COMANDO CARABINIERI TUTELA PATRIMONIO CULTURALE

Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

INVITO STAMPA


Canosa di Puglia (BT). I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale restituiscono, alla collettività, 9 reperti archeologici illecitamente sottratti.

Il 16 dicembre p.v., alle ore 17:30, presso il Museo dei Vescovi di Canosa, si terrà la cerimonia di restituzione allo Stato di 9 reperti archeologici, provento di scavo clandestino nelle aree  archeologiche del nord della Puglia, che sono stati recuperati, in due distinte attività investigative, dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale.
Tra i beni, spiccano due preziosissimi crateri apuli a volute, con decorazioni policrome, risalenti al IV - III sec. a. C., che erano stati illecitamente esportati negli Stati Uniti d’America e proposti, per la vendita, presso una nota casa d'aste. La società antiquaria che li possedeva, avendoli acquistati in buona fede, a fronte delle risultanze investigative ha rinunciato alla proprietà, consentendone la definitiva restituzione allo Stato italiano.
Per la loro importanza storico artistica e quali esempio dell’encomiabile comportamento di chi, pur avendone diritto, ha preferito restituire i beni trafugati piuttosto che collezionarli (rinunciando anche all’eventuale indennizzo), i crateri apuli a volute sono stati recentemente esposti alla mostra “L’Arma per l’Arte e la Legalità”, appena conclusasi presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma in Palazzo Barberini.
I restanti 7 reperti, tra cui due Kylix a vernice nera e un cratere a campana con decorazioni floreali e geometriche, sono stati recuperati nell’ambito di un controllo presso un esercizio commerciale di settore che deteneva illegalmente un'anfora romana. 
I beni, che rientrano nel patrimonio indisponibile dello Stato e che sono stati assegnati alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province Barletta-Andria-Trani e Foggia, potranno essere ammirati, per circa un mese, presso il Museo dei Vescovi di Canosa.


 BISCEGLIE. I CARABINIERI  INCONTRANO GLI ALUNNI ED ILLUSTRANO I RISCHI DERIVANTI DALL’USO DEGLI ARTIFIZI PIROTECNICI.

I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie e gli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Bari hanno incontrato gli alunni della scuola media “Riccardo Monterisi”. L’incontro si è svolto in occasione di una campagna promossa dallo stesso istituto scolastico e dall’Arma per sensibilizzare i più giovani riguardo ai rischi derivanti dall’utilizzo, sia proprio che improprio, degli artifizi pirotecnici durante le festività natalizie.
Dopo una preliminare illustrazione dei vari tipi di “botti” esistenti e la conseguente descrizione della classificazione dei fuochi pirotecnici - con particolare riferimento a quelli prodotti artigianalmente e quindi privi di ogni forma di sicurezza - ai circa 300 alunni partecipanti, tutti molto interessati, sono state illustrate le peculiarità ed i rischi connessi al loro maneggio, specie per quanto riguarda quelli di genere proibito. Particolare risalto è stato inoltre fornito alla formazione dei giovani sull’utilizzo degli artifizi. E’ stato spiegato loro che, oltre alla supervisione di un adulto, è opportuno seguire sempre con cautela le indicazioni di sicurezza presenti sulle etichette degli stessi giochi, che dovranno essere sempre di tipo consentito, tenendo in considerazione l’età e le competenze di chi li usa. I militari hanno altresì effettuato un ulteriore utile riferimento alla pratica, tanto frequente quanto potenzialmente letale, di raccogliere petardi o artifizi inesplosi nel tentativo di ravvivarne le capacità dirompenti o di intrattenimento, delineando le possibili conseguenze per gli incauti maneggiatori, sovente involontari destinatari di lesioni agli arti ed al volto, se non di irrimediabili conseguenze.
I ragazzi hanno dimostrato vivissimo interesse per l’argomento trattato, con particolare attenzione diretta alla conoscenza delle varie tipologie di artifizi pirotecnici mostrati ed alle numerose richieste di chiarimento sulle loro potenzialità e funzionamento.
Al termine dell’incontro, il Dirigente scolastico ed i docenti, pienamente soddisfatti del risultato conseguito, hanno ringraziato l’Arma dei Carabinieri per la fattiva collaborazione, auspicando futuri incontri su temi, quale quello odierno, di particolare interesse sia teorico che pratico per gli alunni.


lunedì 5 dicembre 2016

UNIVERSITA' DI BARI: AULA "ALDO MORO": CONVEGNO NAZIONALE SULLA SICUREZZA,LEGALIA' E SVILUPPO.



Pietro VITALE (giornalista-pubblicista e scrittore)
Direttore del blog International:www.legestadellacavalleria.blogsppot.com
                                                    ***
24 / 25.11.2016 – Evento Nazionale presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi =Aldo Moro” di Bari

Titolo: V Convegno Nazionale“Sicurezza, Legalità e Sviluppo: Economia Globalizzata, Terrorismo; “Della ferma al lavoro, professionisti sempre”
-Organizzazione: Associazione Apulia Onlus in collaborazione con:
Osservatorio Balcanico,
Associazione Ex Allievi della Scuola Militare Nunziatella-Puglia,

-Partnership: Rotary Club Bari Alto “Terra dei Peuceti”, Presidente A.R. 2016/2017 Dott. Gianluca DI COSMO
Ministero della Difesa, Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari, Comune di Bari, ADEC (Associazione Docenti Universitari della Disciplina Giuridica del
Fenomeno Religioso), Croce Rossa Italiana Comitato di Bari, Ordine degli
Avvocati Bari, Ordine dei Giornalisti Consiglio Regionale della Puglia,
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Università degli Studi di Bari
“Aldo Moro” Dipartimento di Giurisprudenza Centro di Ricerca “Renato
Baccari”

-Crediti Formativi per: Avvocati (n. 10), Giornalisti (n. 7), Studenti di
Giurisprudenza (n. 0,50 per giornata), Studenti di Scienze Politiche (n.
0,25 per giornata)

Il Convegno, giunto alla V Edizione, si propone grazie alla partecipazione di qualificati relatori, di affrontare l’analisi dei temi di grande attualità come: Il terrorismo, la globalizzazione il lavoro, la sicurezza, la legalità. Il metodo di studio e di intereventi degli illustri relatori è quello delle precedenti edizioni che prevede una tripartizione dei temi in sessioni.

Il tema che mi è caro è la ferma al lavoro, professionisti sempre: In questa sessione dedicata allo sviluppo è intervenuto quale relatore il Generale di Brigata  Mauro PREZIOSO, Comandante Territoriale dell’Esercito in Puglia, sul progetto: “Sbocchi occupazionali” afferente al rinserimento nel mondo del lavoro dei giovani volontari che rientrano nella società civile dopo un periodo più o meno lungo trascorso nelle Forze Armate. Quale braccio operativo sono tutti i Comandi Militari Esercito d’Italia. Tale progetto a livello regionale è seguito dal Comando Militare “Puglia” per il tramite della Sezione Collocamento, congedati senza demerito rivolta principalmente ai VFB ed ai VFP4. Un ventaglio di opportunità che spaziano dall’orientamento alla formazione professionale, alla frequenza di stage/tirocini.

Il Generale Prezioso conclude volto al presente:(se sei interessato al progetto “Sbocchi Occupazionali” puoi contatattare l’Uff. per la ricollocazione volontari congedati al numero 06/49865189- www.difesa.it-Roma) Il progetto sbocchi occupazionali comunque, non vuole essere una panacea alla disoccupazione giovanile, ma è uno strumento utile ed operativo che vede il Ministero della Difesa impegnato in modo assai deciso per i giovani in cerca di una occupazione.