Ordini Cavallereschi Crucesignati

Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.

venerdì 4 luglio 2014

LA MORTE INNOCENTE.

 di Alessandro Mezzano
 In un'area aperta vicino la zona di Halchul, nei pressi di Hebron, in Cisgiordania, in una fossa poco profonda, soldati israeliani che uniti a civili stavano effettuando le ricerche, hanno trovato i corpi dei tre seminaristi rapiti.I corpi erano insepolti e seminascosti da cespugli. I famigliari, avvertiti, li hanno riconosciuti.
Una riunione di emergenza è stata indetta dal governo.
''Quello che più temevamo è tragicamente successo'', ha detto,  il presidente eletto di Israele Reuven Rivlin. ''La fine tragica dei 3 ragazzi deve essere anche la fine di Hamas'': ha dichiarato Danu Danon (Likud), viceministro della difesa . ''E' necessaria una operazione che dia a Hamas un colpo mortale. Dobbiamo sradicare il terrorismo... demolire le abitazioni degli assassini, distruggere i loro depositi di armi, bloccare i finanziamenti". I terroristi vanno colpiti "senza pieta''', ha detto il ministro dell'edilizia Uri Ariel, esponente della destra radicale israeliana. ''Dall'altro canto - ha aggiunto - bisogna dare una risposta sionista''. La risposta di Hamas non si è fatta attendere ed il suo portavoce ha detto che "Ogni offensiva di Israele aprirà le porte dell'inferno".
Anche sui siti dei coloni sono apparse minacce e richiesta di vendetta.
Certamente noi non festeggiamo la morte di tre ragazzi israeliani e siamo umanamente solidali con il dolore dei loro famigliari, ma nello stesso tempo non possiamo non rimarcare come ci sia stata da sempre ed a livello mondiale, una valutazione scandalosamente diversa e discriminatoria se i morti sono dei Palestinesi uccisi da Israele oppure degli ebrei di Israele uccisi dai Palestinesi quasi che si volesse dare un diverso valora alle vite umane a seconda della razza, della religione e della nazionalità..!!
Forse il vero motore dell’odio che scatena simili tragedie sta proprio in questa considerazione! Anche i morti Palestinesi avevano una famiglia che li ha pianti, degli amici cui sono mancati ed una nazione che da sempre è stata oppressa, perseguitata, depredata e decimata!


Nessun commento: