Ordini Cavallereschi Crucesignati

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venerdì 26 dicembre 2014

PROVOCATORI A COMANDO, INFILTRATI E FACCENDIERI...

Sent: Thursday, December 25, 2014 9:46 PM
 
CI RISIAMO..!

(25-12-14)
di Alessandro Mezzano

È sempre lo stesso schema che si ripete da sempre e che abbiamo già visto una infinità di volte.
Quando il governo è in difficoltà, quando gli scandali e la corruzione toccano vette inusuali, quando il resto dell’Europa ci tallona e ci critica per la nostra incapacità di riformare il Paese, quando la gente incomincia a dimostrare la sua ostilità con la critica, l’astensionismo e le dimostrazioni di piazza, allora, guarda caso, si scoprono i “complotti” eversivi e si identificano i “veri cattivi”, quelli che vogliono sovvertire la democrazia con la violenza, con le armi e con le stragi…!!
Basta tirare le fila a qualche fanatico, indurre ad azioni cretine qualche esaltato incapace di valutare l’inutilità delle stesse rispetto agli scopi prefissi, basta spingere allo scoperto i mitomani che credono che due raffiche, o un paio di molotov possano scatenare una rivoluzione popolare ed il gioco è fatto.
Ci pensano i perenni infiltrati che da sempre occupano posti di rilievo in queste confraternite di mitomani scarsamente intelligenti senza che mai nessuno li identifichi per quello che sono: dei provocatori pronti ad eseguire a comando gli ordini del potere quando esso ritiene che sia il caso di creare situazioni che spostino l’interesse generale della pubblica opinione dai fallimenti e dal marciume della politica verso il pericolo di una imminente eversione rossa, nera o di qualsiasi altra natura.
Né si spaventano se alcune volte queste azioni diversive fanno danni o provocano vittime purché sia raggiunto lo scopo di spostare l’attenzione , la paura ed il rancore verso altri obiettivi.
Lo abbiamo già visto con Piazza Fontana, con l’Italicus, con i Valpreda, con l’attentato alla questura di Milano e con cento e cento altri episodi simili ( per non dire uguali ) che hanno visto, come appurato in seguito, anche il concorso dei servizi segreti.
Questi sono FATTI e non ipotesi..!!
L’ultima è quella della scoperta, che fa seguito alla denuncia di ex neofascisti nel caso di “Mafia Roma Capitale”,  del complotto di “Avanguardia Forzanovista”, in cui la metà dei soggetti erano “infiltrati” dei corpi di polizia ed il cui ideologo sarebbe un anziano di 93 anni, ex combattente della RSI che ha avuto il solo torto di scrivere alcuni libri , per altro editi da parecchi anni, nei quali descriveva come gli sarebbe piaciuto che fosse diversa la sua Italia ideale da quella in cui siamo costretti a vivere, piena di sporcizia, di corruzione, di scandali e di malgoverno ad ogni livello…!!
Il governo è in crisi con se stesso e con la propria parte politica, gli elettori disertano le urne in modo massiccio, la crisi economica in Italia è molto più grave che in TUTTI gli altri Paesi d’Europa, la pubblica opinione manifesta contro la casta politica implicata in scandali, corruzione, furti come mai prima di ora, le periferie delle grandi città sono in balia di zingari che rubano e stuprano e di immigrati clandestini che fanno altrettanto ed ecco che rispunta il “complotto”, l’eversione, il pericolo per la democrazia sempre con il complice servilismo di giornalisti prezzolati che non esitano a pubblicare notizie non verificate o perlomeno di spessore diverso da quello descritto.
Nemmeno la fantasia di inventarsi di volta in volta qualche cosa di nuovo, ma sempre la stessa, ripetuta, trita e per questo anche un poco cretina trovata per spostare il bersaglio della pubblica opinione da gravi FATTI e gravi SITUAZIONI imputabili alla casta politica, verso bersagli immaginosi imputabili ad un pugno di mitomani illusi ed un poco fessi..!
Sino a quando reggerà il gioco “delle tre carte” di questa casta politica di mascalzoni?
Difficile dirlo perché gli italiani, negli anni, hanno già dimostrato di essere incapaci di reagire e di essere facilmente manovrabili dai soliti furbastri disonesti..!

Alessandro Mezzano

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