...un sorriso non costa nulla e produce molto; arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona…
Lettera ad una Sorella apprendista…
Sorella chi sei Tu?- Dove sei?
Perché tanta fretta Sorella? A che serve correre ed affannarsi tanto? Il mondo è rotondo e tu ti trovi sempre allo stesso posto. Soffermati invece alla contemplazione delle cose, in ognuna di esse c’è il segreto e la magia della vita; se corri, cosa vedrai mai? La meta è solo la morte, la fine di tutto. La magia della vita: la nascita delle creature e del creato, l’evoluzione, la morte.
Meditare su ogni cosa ci rende consapevoli della grandezza di tutto ciò che ci circonda, mentre il correre toglie la Bellezza a tutto rendendoci sordi ad ogni richiamo, ad ogni sfumatura. Soffermati, Amore, col pensiero su ogni particolare e saprai così che ogni creatura, ogni cosa ha il suo significato per stare al mondo. Niente è dato al caso, tutto è prestabilito come un gioco ad incastro.
Ciò che facciamo nel bene e nel male è concatenato, quindi ogni cosa funziona in rapporto ad un’altra precedente e così via. E’ come una catena della quale ogni anello si aggancia all’altro; viviamo passo per passo, ora per ora, soffermiamoci, meditiamo, amiamo la vita e la vita ci apparirà in una luce diversa.
Sorella, dove sei?
Sorella stammi vicino, non ti allontanare. Ho bisogno di te, le tue parole mi danno forza, la tua vicinanza mi illumina la vita; il giorno che sei lontana, ne sento tutta la tristezza. Perché ho tanto bisogno di te? Ho bisogno di dirti di me, di raccontarti tutto, nei tuoi occhi vedo la tristezza e la gioia che si riflettono in me.
Amore, un consiglio, un aiuto. So che ci sei e soltanto questo mi basta. Il Tuo fraterno amore è tanto per me, se non ci fosse mi sentirei vuoto. Grazie di esistere. Ti voglio bene forse più che a un “fratello”. La tua amicizia mi è cara, la tua compagnia mi è necessaria. Gli anni passeranno e noi vivremo insieme la nostra “giovinezza” così come abbiamo vissuto la nostra “infanzia”, così la maturità e la vecchiaia e forse allora sarà più bello perché insieme torneremo indietro per ricordarci il tempo andato e tutto ciò che abbiamo fatto insieme…
E quando verrà il momento di separarci ci diremo solo “arrivederci” perché la nostra amicizia non morirà con noi, ci ritroveremo ancora insieme, e questa volta per sempre.
Amore che “a nulla amato amar perdona”con queste parole Dante (cavaliere Rosa di Croce) ha detto tante cose…in Fedeli d’Amore...la definizione dell’amore è indefinibile. Cosa è mai? E’ un sentimento profondo che ci unisce ad altri, che ci fa amare anche senza essere riamati…ed è questa la magia dell’AMORE. La persona che ama, anche se non è corrisposto/a, vive del proprio amore che lo vivifica e rigenera. Ma l’amore è uno ed è tanti: l’amore materno; l’amore filiale; l’amore fraterno; l’amore coniugale; l’amore amicale; l’amore sessuale; ed altri ancora. L’amore verso le cose, verso il Creatore e le di Lui cose create con AMORE. E’ l’Amore verso il G.A.D.U. che ci rende simili a Lui e sublimi nell’Anima. Addio, Cara Sorella, buon viaggio…
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