Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.
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mercoledì 3 ottobre 2007
Il leggendario Leo Di Caprio.
Leo Di Caprio dal “Titanic” lancia un’altro S.O.S., questa volta, parrebbe, alle Organizzazioni no profit e i LIONS d’America, in jeans e maglietta indossa quelli di ecologista-ambientalista. Dalla città romana impegnato a presentare due cortometraggi (nei suoi piani non quello di fare il regista ma l’intenzione di trasmettere, al mondo e ai giovani quel senso di rispetto per il pianeta al quale, ha uniformato la sua vita e di cui si fa portavoce in giro per il mondo, se qualche volta capitasse a Bari, i Lions del luogo potrebbero invitarlo per tenere una conferenza sull’ambiente e chiedergli quale panacea adotterebbe …)
sull’effetto serra che portano la sua firma :”Global Warming”, come il riscaldamento del pianeta compromette la sopravvivenza di tutto il sistema, e “Water Planet”: le drammatiche condizioni di carenza d’acqua in cui versano intere popolazioni a fronte dell’utilizzo smodato che ne fanno i Paesi industrializzati. Che il trentenne hollywoodiano Di Caprio idolo delle ragazzine avesse a cuore le sorti del pianeta mi fa ben sperare, i Lions americani non si sono accorti di avere in casa un probabile concorrente esperto per i Service. Infatti l’attore denuncia i paesi e punta il dito contro l’America stessa, indicandola come il Paese che inquina e consuma di più e a rischio sono i nostri figli. “L’ambiente è sempre stata una mia passione “ racconta, durante l’incontro romano, i due brevi documentari che ho prodotto - ha spiegato - sono la base di partenza per un film previsto per il prossimo anno che si chiamerà ‘L’Undicesima Ora. Dal titolo potete immaginare amici Lions che il mondo, secondo il giovane attore-regista, si trova davvero allo scadere del tempo massimo, per cercare di risolvere i problemi ambientali il film dovrebbe raccogliere gli interventi di scienziati, politici, premi Nobel e…I Lions di tutto il mondo.. Meditate amici Lions meditate.
Chi è Leo Di Caprio?
La leggenda narra che il piccolo Leo, ancora in grembo della mamma, cominciò a scalcitare come un disperato quando questa, in visita agli Uffizi, si trovò di fronte ad un dipinto di Leonardo da Vinci. Per questo episodio e per amore dell’arte che ha origini lontanissime che gli consentì di prendere il nome del grande artista toscano. Nato a Los Angeles l’11 novembre del 1974 da due vecchi hippy: George (italoamericano editore specializzato in fumetti underground) e Irmalin (tedesca). Dopo la separazione dei genitori, avvenuta quando aveva all’incirca 1 anno, si trasferì con la mamma nei sobborghi di Los Angeles. Dallo spirito irrequieto e poco interessato alla scuola, il piccolo Leo a 5 anni partecipa al suo programma televisivo preferito: Romper room, ma viene buttato fuori per il suo comportamento scorretto. Dopo qualche tempo comincia ad avvicinarsi al mondo dello spettacolo recitando diversi spot pubblicitari e partecipando a qualche serie tv tra cui “Genitori in blue jeans”. Studia al “Center for Enriched Studies” e si diploma alla “John Marshall High School” continuando a coltivare il suo amore per il palcoscenico. La prima apparizione sul tanto agognato grande schermo arriva con “Critters 3”. Il ragazzo ha talento e lo dimostra. All’inizio degli anni 90 riceve la nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista per l’interpretazione del fratello ritardato di Johnny Depp in “Buon compleanno Mr. Grape”. Gli interventi al fianco di grandi nomi del cinema continuano. Dopo il successo di “Titanic” nel 1997 viene scelto come una delle 50 persone più belle del mondo e si piazza al 75° posto della classifica dei 100 migliori attori di tutti i tempi pubblicata dalla rivista inglese “Empire”. Bene, a questo punto credo che le massime Autorità d’America dei LIONS Internanational, dovrebbero nominare il giovane Leo (ambientalista-attore-regista-ecologista) della massima onorificenza Lionistica, oltre che Lions d’Onore..
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