Ordini Cavallereschi Crucesignati

Questo sito è a disposizione di tutti coloro che intendono inviare i loro pezzi, che dovranno essere firmati, articoli sulle gesta della Cavalleria Antica e Moderna, articoli di interesse Sociale, di Medicina,di Religione e delle Forze Armate in generale. Il sottoscritto si riserva il diritto di non pubblicare sul Blog quanto contrario alla morale ed al buon gusto. La collaborazione dei lettori è cosa gradita ed avviene a titolo volontario e gratuito, per entrambi.

mercoledì 3 ottobre 2007

Il Tesoro della Biblioteca di Antonella LONGO

"Nihil Difficile Volenti"

Il Lions Club di Putignano recupera l’incunabulo del Liceo “Laterza”

L’invenzione della stampa segnò notoriamente un balzo in avanti straordinario nella storia dell’umanità. Al genio di Giovanni Gutenberg viene ascritto il merito di aver dato alla luce, fra il 1445 e il 1450, le prime opere stampate con la tecnica dei caratteri mobili, fino alla storica Bibbia detta di 42 linee o Mazarina, dalla biblioteca di Parigi in cui è conservato un esemplare in due volumi stampati su due colonne di 42 righe, appunto, in caratteri gotici.
La stampa fu introdotta in Italia verso il 1463 o 1464 ad opera di due tipografi praghesi; il trattato De divinis institutionibus di Lattanzio, venuto alla luce il 29 ottobre 1465, risulta la prima opera datata apparsa in Italia, mentre il Canzoniere di Tetrarca, la prima opera stampata in italiano, reca la data certa del 1470.
Tutti i libri stampati fino al 1500 sono detti incunabuli, ovvero il prodotto della stampa in culla, e rappresentano l’aristocrazia dei libri rari, oggetto di un mercato ricercatissimo tra collezionisti e bibliofili.
Ed ecco lo scoop: nella biblioteca del liceo “Laterza” nel corso di un’ordinaria ricognizione del materiale esistente, è stato ritrovato, nella primavera del 2006, un incunabulo: datato 1499, contenente una bella edizione della Naturalis Historia di Plinio. Si ignora tuttora come sia approdato tra i libri antichi custoditi nella biblioteca, che meriterebbero di essere non solo rispolverati, ma riscoperti in senso pieno ed apprezzati per il patrimonio di cultura che rappresentano.
A detta degli esperti, convocati al capezzale dell’illustre malato, si mostrava assolutamente meritevole delle cure necessarie per essere riportato all’integrità ed alla consultazione, al fine di apprezzarne le caratteristiche. L’operazione, importante e dispendiosa, da affidare a mani esperte e specializzate, sembrava impossibile, stante la difficoltà di reperire i fondi necessari.
Una serie di fortunate coincidenze, culminate nell’assunzione della presidenza del Lions Club di Putignano per l’anno 2006 – 2007 da parte della prof. Antonella Longo, docente di Lettere Classiche nel Liceo Laterza, ha condotto la vicenda ad un lieto fine, in virtù del compito proprio del Club, deputato – secondo gli Scopi della nostra Associazione di servizio - ad interessarsi del bene della comunità cittadina, in collaborazione con le Istituzioni locali.
Così, il nostro incunabulo è stato restituito al suo originario splendore e riconsegnato al liceo Laterza, che ne resta il legittimo ed orgoglioso proprietario, alla città di Putignano – per la quale costituisce il libro in assoluto più antico custodito – e a tutti coloro che vorranno vedere in questa vicenda la giusta rivalsa del valore della cultura sull’effimero e della cura per il patrimonio comune sul disinteresse e sull’indifferenza.
L’incunabulo è tornato a casa venerdì 23 marzo: nel corso della serata, organizzata dal Lions Club di Putignano ed aperta al pubblico, sono intervenuti il prof. Giuseppe Dibenedetto, Direttore dell’Archivio di Stato di Bari e Soprintendente Archivistico per la Puglia, la restauratrice dott. Silvana Dapoli; il prof. Pietro Sisto, docente di Biblioteconomia e Bibliografia presso l’Università degli Studi di Bari, ha tenuto una brillante conversazione sul tema Antichi e moderni sotto la pelle dell’incunabulo.
Particolarmente emozionante la presenza dei Docenti già bibliotecari del prestigioso Istituto, il prof. Giuseppe Bruno, la prof. Giovanna Mangini e il prof. Roberto Rotolo, nonché del Preside emerito prof. Giuseppe Morea. Gli illustri ospiti, insieme al numeroso ed attento pubblico presente, hanno ricevuto il saluto giustamente orgoglioso del Dirigente scolastico del liceo, prof. Marino Dalena, e del Sindaco di Putignano, avv. Gianvincenzo Angelini De Miccolis.
La serata è stata conclusa dall’intervento dell’avv. Tiziana Gigantesco, che ha espresso il proprio compiacimento, in qualità di Lion Delegato di Zona, per la realizzazione del progetto, avvalorato dalla partecipazione personale, in quanto ex allieva del Liceo Laterza, all’importanza dell’avvenimento ed all’emozione condivisa con i presenti nella bella occasione.

Nessun commento: